
“In Piemonte duecentomila tamponi non in regola”, bufera in Regione, minacciate azioni legali
Esplode il caso sul numero di tamponi nella nostra regione e sui dati usati per passare da zona arancione a zona gialla.
Il ministero della Salute, secondo quanto ricostruito dal quotidiano Repubblica, ha modificato negli ultimi giorni i numeri relativi al Piemonte, cancellando migliaia di test realizzati con la modalità antigenica e altrettanti test molecolari.
Secondo il Ministero è sbagliato contabilizzare nei test giornalieri anche quelli rapidi. Ma la Regione Piemonte non ci sta e minaccia azioni legali contro le critiche arrivate da Roma.
“La Regione Piemonte segnala che il dato delle persone testate e dei tamponi processati con test molecolare è stato ricalcolato sulla base delle indicazioni ministeriali e il totale dei casi positivi è stato riconteggiato sulla base della definizione di caso come da circolare ministeriale”, è la postilla ai numeri diffusi dal governo che ha cancellato dall’elenco 200mila tamponi, la metà di quelli effettuati nel corso dell’ultimo mese.
Il caso è aperto, vedremo gli sviluppi del nuovo scontro fra Regione e Governo.