
Torino, spaccio selvaggio: “Bimbi costretti a fare lo slalom fra i pusher fuori da scuola”, la protesta di volontari e residenti
Spaccio selvaggio anche all’esterno della scuola, dove i bimbi, appena tornati in classe, sono costretti a fare lo slalom fra pusher e tossici. Una situazione vergognosa nel quartiere Barriera di Milano. I volontari di Torino Tricolore con negozianti e residenti sono scesi in strada per protestare contro la situazione di degrado.
Si è svolto sabato pomeriggio, all’angolo tra via Martorelli e via Bairo, il presidio contro lo spaccio organizzato da Torino Tricolore insieme a residenti e commercianti della zona.
“Mentre Torino continua a restare in zona rossa, in questo preciso angolo, si assembrano ogni giorno decine di spacciatori che, durante il lockdown, non hanno minimamente rallentato la propria attività. -queste le parole di Matteo Rossino, portavoce di Torino Tricolore- I negozianti qui sono costretti a stare con le serrande abbassate, mentre i pusher continuano indisturbati nella completa indifferenza delle istituzioni.”
“Siamo stati contattati da svariati residenti e commercianti, scocciati e rassegnati dalla costante presenza degli spacciatori, già dal primo pomeriggio. In questa fascia oraria tra l’altro i bambini escono dalla scuola elementare di corso Vercelli e sono costretti a fare lo slalom tra pusher e drogati. Oggi invece -ha concluso Rossino- grazie a noi, anche loro non lavoreranno, vediamo se questo servirà a smuovere le acque, se no torneremo.”
