Già il 30 Luglio e il 14 Settembre dello scorso anno il  Capogruppo del Gruppo Consiliare Forza Italia Raffaele Petrarulo aveva presentato due interpellanze per denunciare le condizioni preoccupanti in cui versava il Cimitero Monumentale sollecitando un urgente intervento per restituire a questo importante luogo un’immagine decorosa, rispettosa soprattutto di coloro che ivi sono sepolti.

In una visita avvenuta sabato mattina scorso, il consigliere si è trovato nuovamente davanti una situazione vergognosa: pavimentazioni divelte e disconnesse, lavori di messa in sicurezza ancora da ultimare dopo mesi, tubature arrugginite e rotte e tutto questo solo in una piccola parte del Cimitero Monumentale, quella con ingresso da Regio Parco.

Petrarulo non ci sta e attacca: “Poiché AFC è una società il cui bilancio è stato approvato con un utile di esercizio di 2.854.150 euro e la distribuzione di un dividendo , così come deliberato in Assemblea, di 1.500.000 euro e ha provveduto ad assumere con contratto a tempo indeterminato 18 persone tra operatori cimiteriali, del verde e un quadro informatico, ho presentato un’interpellanza alla Sindaca per sapere chi sia incaricato a sovrintendere al controllo della manutenzione ordinaria. Chiedo inoltre: con quale motivazione si giustifichi la presenza di lavori di manutenzione ancora in corso, come ad esempio quelli relativi a griglie di pavimentazione saltate e non ancora riparate dopo 6/7 mesi (NDA Parco della Quiete ad esempio)? Come sia possibile che con le risorse che scaturiscono dai bilanci non si possano predisporre degli investimenti concreti  e soprattutto come sia possibile che con il nuovo personale assunto non si riesca a garantire a questo luogo la dignità che merita?”

Petrarulo ha invitato l’Assessore Giusta, il Presidente e l’Amministratore delegato di AFC a recarsi presso il Cimitero Monumentale, rendendosi disponibile in qualsiasi momento a guidare un sopralluogo per mostrare loro questa situazione decisamente imbarazzante.

Alcune immagini dello stato di degrado del Cimitero torinese