
Valle (Pd): “La Regione Piemonte non scarichi le Rsa”
L’Assessore Icardi e il Presidente Cirio hanno posizioni contraddittorie nei confronti delle RSA.
Nella giornata di ieri, 7 Maggio, si è svolta la solita conferenza stampa “alla Cirio” dove siamo passati da “grazie a noi tutto a posto” a “le Rsa sono strutture private, la responsabilità delle aperture è dei gestori”, a “la sanità non c’entra, sono presidi socio-assistenziali”. E il commento del consigliere regionale Pd Daniele Valle.
“Cabine di regia disertate, mancanza di confronto con le associazioni di categoria e con le associazioni dei parenti, i ristori per la prima ondata di covid pagati in gran parte con i soldi delle convenzioni LEA degli utenti, finora solo vantati e ancora non arrivati (l’ultima dgr arrivata solo l’altro giorno).
Non è scontato trovare allineati nelle critiche gestori, consorzi, familiari: la giunta regionale ce l’ha fatta, lasciando in pandemia alle RSA compiti che sono prettamente sanitari. Le RSA, per ragioni di salute mentale degli utenti e delle famiglie, che vale quanto quella fisica, devono riaprire alle visite in sicurezza ma anche rinnovarsi urgentemente.
Spesso per stessa ammissione dei gestori queste strutture non riescono a gestire il carico di un’utenza così malata e complessa. Non parliamo di alberghi ma di strutture di ricovero che come tali non possono essere lasciate sole.
Non bastano proclami sui tamponi, non si cancellano gli scaricabarile, non si accettano rimandi, questo Cirio e la sua giunta devono capirlo”.