
Torino – Due carabinieri arrestati: corruzione su appalto mascherine
Torino: due carabinieri arrestati e altri due sospesi. Ma le indagini riguardano anche alcuni imprenditori. Oggi, mercoledì 9 febbraio, sono state eseguite nove misure cautelari. “Le accuse – spiega la Repubblcia che riporta la notizia – ” sono di corruzione e omissione di atti d’ufficio per un appalto di mascherine destinate alle caserme dei carabinieri di tutto il Piemonte durante la prima ondata della pandemia”
L’inchiesta condotta dalla pm Fabiola D’Errico è nata dopo la scoperta di un ordine gonfiato per l’acquisto delle mascherine destinate ai carabinieri del Piemonte.
“Era marzo 2020 – spiega il quotidiano Repubblica- “e i dispositivi di protezione erano merce rara. Era stato raddoppiato il reale fabbisogno nella bolla d’acquisto da parte di un’ufficiale donna a capo del servizio amministrativo. Il marito, anche lui carabiniere (ora arrestato) in servizio presso l’ispettorato del lavoro, era amico di un imprenditore cinese, ed erano emersi regali, tra cui uno smartwatch e un prosciutto crudo”.
Erano necessarie circa 40 mila mascherine, ma l’ordine, contraffatto, salì a 87 mila dispositivi. E l’ufficiale aveva poi spiegato “di aver commesso una leggerezza” per il timore di non riuscire ad avere velocemente i dispositivi necessari.