Rinasce un’area della periferia torinese con un nuovo Campus universitario che riscatterà uno spazio che ospita uno dei ponti monumentali più importanti della città, con l’obiettivo di svecchiare il quartiere.

Gli investimenti per la vita universitaria in città aumentano, grazie alla crescita del numero delle immatricolazioni che si registra nell’utlimo periodo,  sia per UniTo che per PoliTo.

Intanto i lavori di bonifica che porteranno alla riqualificazione dell’area di Ponte Mosca, in Circoscrizione 7, sono partiti in questi giorni.

Per gli studenti l’opportunità è vivere in uno spazio di co-living e co-working in una ampia struttura, dotata di oltre 500 camere distribuite su circa 2000 metri quadri. L’investimento ammonta a circa  65 milioni di di euro.

Ma all’interno non mancherà un auditorium/cinema serale e rooftop bar con piscina con vista, aperta alla comunità dei residenti del quartiere.

Benefici per il quartiere.

Nel progetto è incluso anche la creazione di un nuovo parco urbano per la città, oltre ad un edificio all’avanguardia, di 3.000 metri quadri per l’Università di Design IAAD, che andranno a riqualificare un’area che ha vissuto anni di abbandono come quella di ponte Mosca

“Il nostro modello di business che mette insieme investitore, sviluppatore e operatore, ci consente di mantenere una visione a lungo termine, ha spiegato Charlie McGregor, ceo e fondatore di TSH – “adottando un approccio nuovo allo sviluppo, oltre a permetterci di offrire servizi di prima categoria a tutti i nostri ospiti e diventare un hub per la crescita della comunità nelle città”.

Student Hotel nascerà nel quartiere Aurora, nei pressi di Ponte Mosca, a pochi minuti dall’Università di Torino. L’area interessata dall’intervento è di circa 30.000 metri quadrati, pari a 4 campi da calcio. E darà nuova linfa ad un quartiere che necessita ancora di riqualificazione.