
Navigator al capolinea? Scade il contratto delle figure simbolo della lotta alla disoccupazione: dal Governo stop alle proroghe
Navigator al capolinea? Scade il contratto alle figure simbolo della lotta alla disoccupazione: dal Governo stop alle proroghe
“ππ ππππͺπ§π π¨ππ’ππ€π‘π€ πππ‘π‘π π‘π€π©π©π ππ‘π‘π πππ¨π€πππͺπ₯ππ―ππ€π£π ππ‘π‘βπͺπ‘π©ππ’π π¨π«π€π‘π©π” – spiegaΒ Marco Carlomagno, Segretario generale presso FLP – Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche. “Iπ‘ 30 ππ₯π§ππ‘π π¨π ππ€π£ππ‘πͺπππ§πΜ π‘π π‘π€π§π€ ππ¨π₯ππ§πππ£π―π. πππππ€ππ‘πππ’π€ π‘π π‘π€π§π€ π©ππ¨π©ππ’π€π£πππ£π―π π π¦πͺππ‘π‘π ππ πππ©π©ππ€ πΏππ€π’πππ, π₯π§ππ¨ππππ£π©π πΌ.π.ππΌ.: β1.800 π₯ππ§π¨π€π£π ππ€π’π₯ππ©ππ£π©π π ππ€π§π’ππ©π π‘ππ¨ππππ©π π π¨πΜ. ππππππ π πππ¨ππͺπ¨π©π€, ππ§π‘ππ£ππ€ π¨π π₯π§ππ£ππ π§ππ¨π₯π€π£π¨ππππ‘ππ©πΜβ.
A questo proposito Carlomagno riporta un interessante articolo di Francesco Salvoro su Senza Filtro, che fa il punto sulla questione:
βQuindici giorni. Per i 1.800 navigator rimasti il conto alla rovescia verso il 30 aprile, data di fine proroga contrattuale, Γ¨ ufficialmente iniziato. Non sono serviti tre anni di battaglie e due rinnovi per arrivare alla tanto agognata soluzione strutturale, in grado di garantire futuro professionale a un gruppo di lavoratori lanciati allo sbaraglio, e troppo spesso finiti nel tritacarne politico con lβetichetta di vittime sacrificali.
Γ possibile, comunque, che anche questa volta il Governo decida di calciare la palla un poβ piΓΉ in lΓ . La proposta di un ulteriore prolungamento dellβultimo minuto Γ¨ cosΓ¬ lontana dalla realtΓ ?
Matteo Diomedi, presidente A.N.NA.βOrlando si prenda responsabilitΓ politica dei navigatorβ
βNon posso che essere incerto, in questo momento. Risposte non ce ne sonoβ. Non filtra certo ottimismo dalle parole di Matteo Diomedi, presidente di A.N.NA. Associazione Nazionale Navigator . βIl ministro Orlando ci ha nei fatti riferito che, in buona sostanza, una nuova proroga non Γ¨ possibile, e se vuoi la mia opinione, lβidea di un altro periodo a termine fine a sΓ© stesso ha poco senso. A che serve allungare il brodo, se non a creare ulteriori frustrazioni e paure, e a spingere altre risorse ad abbandonare il progetto?β.
E quindi, da che parte si rema? βBisogna arrivare a una situazione stabile, che permetta a lavoratori stabili lβerogazione di servizi altrettanto stabili. Se non cβΓ¨ questa volontΓ , dopo trentacinque mesi, Γ¨ opportuno che qualcuno si assuma delle responsabilitΓ politiche. Oggi quel qualcuno Γ¨ proprio Orlando. Tutti sappiamo comβΓ¨ iniziata questa storia, dal rapidissimo percorso di selezione e formazione, perchΓ© allβepoca servivano velocemente competenze nuove (o forse proprio mere risposte politiche, N.d.R.), alla promessa di consolidare nel tempo la nostra presenza. Promessa ovviamente mai mantenutaβ.
A voler leggere un dato positivo, perΓ², si potrebbe dire che intorno al movimento si Γ¨ creato un grande senso di appartenenza. Come si spiega, altrimenti, il fatto che 1.800 professionisti siano ancora a bordo di un progetto a poche ore dal possibile tramonto? βSΓ¬ e no. Diciamo che Γ¨ molto forte per una ristretta parte di noi, un 20-25%.β