
Marsiaj (Unione Industriali Torino): “La nostra città non è triste, sarà a lungo cardine della mobilità”
Marsiaj (Unione Industriali Torino): “La nostra città non è triste, sarà a lungo cardine della mobilità””
Torino resterà, deve restare, uno dei luoghi cardine del futuro della mobilità: su questo occorre un impegno comune di tutti coloro che hanno responsabilità decisionali. Abbiamo bisogno di una grande Torino, dedichiamoci di più all’innovazione e alla crescita”. E’ il messaggio, ripreso dall’Ansa, lanciato dal presidente dell’Unione Industriali di Torino, Giorgio Marsiaj, che nella giornata di oggi, lunedì 10 Ottobre, ha aperto l’assemblea degli imprenditori.
Sono presenti anche il leader di Confindustria Carlo Bonomi, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, i presidente delle Fondazioni Francesco Profumo e Giovanni Quaglia, i rettori degli atenei torinesi, i sindacati.
“A Torino, ci sono le competenze hard e soft, ci sono le risorse umane e i luoghi di formazione per stare dalla parte di chi stacca i biglietti, non solo dalla parte di chi li compra – ha aggiunto Marsiaj, che ha concluso: “Se nelle nuove filiere mancano dei pezzi, approfittiamo del momento del reshoring, e portiamole qui. A Stellantis possiamo chiedere di più solo se a noi stessi chiediamo di più e se aumentiamo la densità di chi investe in mobilità a Torino.
Al nuovo governo chiediamo di valutare un impegno speciale su Torino su questo punto, non vago” ha sottolineato Marsiaì. Ai politici ha chiesto: ‘Consultateci e fate presto”