
Europride a Torino – “La Regione non vuole ‘sganciare’. Che paura ha la giunta Cirio?”. L’accusa
“La Giunta Cirio ha bocciato oggi l’ordine del giorno che avrebbe istituito un capitolo di bilancio ad hoc per sostenere la candidatura e la realizzazione dell’Europride 2026 o 2027 – è quanto riferiscono i consiglieri regionali Di Sabato (M5S), Gallo e Valle (Pd).
“La bocciatura – aggiungono – ” arriva dopo quella dell’emendamento al bilancio di ieri, che proponeva di aumentare la capienza del capitolo dedicato genericamente alle manifestazioni con le risorse necessarie per sostenere concretamente l’iniziativa.
Un evento di grande rilevanza, che porterebbe migliaia di persone a Torino e in Piemonte, e una importante occasione di approfondimento e di discussione sui temi dei diritti.
L’assessore si è giustificato sostenendo che le risorse, volendo, ci sono già. Ma allora perché non predisporre un capitolo apposta, cosicchè non siano a rischio di esser sottratte per altre iniziative? Perché non condividere con il Consiglio quante risorse destinare? Abbiamo stanziato in questo bilancio risorse per marciapiedi, rotonde, servizi igienici individuando uno per uno i comuni a cui destinarli, un metodo mai visto in Consiglio Regionale: solo per il Pride questo è impossibile?
La chiave, temiamo, sta proprio in quel “volendo”. La giunta Cirio vuole sostenere l’iniziativa? O meglio, può, ha i numeri per sostenerla? Quando si vorrà fare questa discussione in Aula, noi saremo pronti a offrire il nostro voto”.