“Il Piemonte è la regione più arida d’Italia” – L’allarme dell’Osservatorio: “Pesanti conseguenze”

03/02/2023

“Il Piemonte è la regione più arida d’Italia” – L’allarme dell’Osservatorio: “Pesanti conseguenze”

Il Piemonte territorio ricco di acque è solo un ricordo. Negli ultimi 12 mesi la regione è diventata quella con i territori più aridi d’Italia.

I dati allarmanti sono stati diffusi dal report settimanale dell’Osservatorio ANBI sulle Risorse Idriche.

In particolare si evidenza come le condizioni del Po “restino drammatiche con portate, che rimangono largamente deficitarie a monte e che peggiorano man mano che ci si sposta verso il delta (praticamente dimezzate rispetto alla media del periodo): i valori sono ovunque inferiori all’anno scorso (a Torino- 46%) La situazione – aggiunge il report di ANBI – risulta maggiormente compromessa nei bacini idrografici sud-occidentali, dove i fiumi Maira e Pellice hanno portate intorno al 50% rispetto al già deficitario 2022, mentre la Bormida è al 42% dello scorso anno ed all’Orba manca quasi il 30% della portata.

“Nel breve periodo climatologico – ha commentato all’Ansa Francesco Vincenzi, Presidente ANBI – si ripete una tendenza, che continua a cogliere impreparato il territorio settentrionale del Paese: ci sono più risorse idriche al Centro- Sud Italia che al Nord.
L’esempio arriva proprio dal Piemonte, dove oggi sono presenti solo 4 invasi mentre altri da anni aspettano scelte concrete e poi il ‘Piano Laghetti’ che ne prevede, a breve, altri 10, i cui progetti definitivi ed esecutivi sono solo in attesa di finanziamento: permetterebbero di trattenere oltre 25 milioni di metri cubi d’acqua, garantendo irrigazione a quasi 17.000 ettari di campagne.”

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