
Dalla NASA alle bici: arrivano gli pneumatici in metallo
Dalla NASA alle bici: arrivano gli pneumatici in metallo
Gli pneumatici spaziali sviluppati dalla NASA stanno finalmente per debuttare sulle biciclette terrestri. L’innovativa tecnologia METL (Martensite Elasticized Tubular Loading), inizialmente pensata per le superfici marziane, è attualmente oggetto di una campagna Kickstarter.
L’innovazione principale riguarda l’utilizzo del NiTinol, una lega di nichel-titanio, al posto della tradizionale gomma. Questa lega presenta una deformazione reversibile simile alla tecnologia memory foam, ed è strutturata in spirali metalliche intrecciate che eliminano la necessità della camera d’aria.
I vantaggi di questi pneumatici sono molteplici:
Resistenza alle escursioni termiche.
Immunità dalle forature.
Eco-compatibilità, riducendo l’uso di gomma e petrolio.
Adattabilità a diversi tipi di terreno.
Il METL non risente dei problemi legati alle alte temperature dell’asfalto e della pressione interna, tipici degli pneumatici in gomma. Anche se si afferma che sia ecologico, restano da chiarire dettagli sulla produzione del NiTinol.
In termini di disponibilità e costi, lo pneumatico METL ha subito modifiche e adattamenti per il mercato terrestre, con applicazioni già viste su biciclette e veicoli fuoristrada. Esistono diverse opzioni di acquisto nella campagna Kickstarter, con consegne previste per giugno 2024. Il prezzo varia in base al materiale e alla tipologia: un set di ruote con cerchi in carbonio ha un costo di 2.150 euro, mentre quello in alluminio 1.200 euro. Un set di pneumatici singoli per biciclette costa 460 euro e per scooter elettrici 140 euro.
L’attesa per questa innovazione è palpabile e, se dovesse mantenere le promesse, potrebbe segnare un vero cambiamento nel settore.