
Torino- Pinerolo, caos sulla linea. Ritardi continui e passeggeri inferociti “La giunta Cirio fa più ritardi dei treni”
Caos sulla Torino- Pinerolo. Ritardi continui e passeggeri inferociti “La giunta Cirio fa più ritardi dei treni”
Nell’ultimo mese, i treni del mattino della linea SFM2, in particolare tra Pinerolo a Torino, hanno subito ritardi da 18 a 21 minuti con picchi di 115 minuti, oltre a numerosi treni cancellati. Un vero caos. Questi enormi e protratti disservizi sono causati dalla mancata soppressione dei 27 passaggi a livello presenti sulla linea, dall’assenza di raddoppi selettivi dei binari, dal carente efficientamento tecnologico degli apparati e dalla vetustà del materiale rotabile.
“Sulla linea Torino-Pinerolo – attacca la consigliera Pd Monica Canalis – “la giunta Cirio, dal giorno del suo insediamento nel giugno 2019, non ha ancora fatto alcun intervento concreto, se consideriamo che, nello scorso mese di settembre, ha anche chiesto a RFI di far slittare all’estate 2024 l’inizio del cantiere di soppressione del passaggio a livello di Vinovo, che doveva essere il primo dei 27.
Insomma, al momento ci sono solo parole, fatta salva la sostituzione, su tutta la Regione, di 16 vecchi treni.
La situazione per i pendolari sta diventando insostenibile, se si considera anche il sovraccarico della tangenziale di Torino, conseguente allo stop del Tunnel del Monte Bianco da lunedì 16 ottobre a domenica 17 dicembre 2023.
La Regione è arrivata impreparata a questo stop e non ha esercitato sufficiente pressione nei confronti di RFI e Trenitalia, rivelandosi finora un interlocutore troppo debole e poco incisivo nei confronti dei colossi statali.
Ora i cittadini pagano questa impreparazione.
Il Trasporto Pubblico Locale, in particolare ferroviario, doveva essere potenziato per tempo, risolvendo i cantieri e le altre problematiche che oggi lo rendono così inefficiente”.