Torino – Chiude dopo oltre un secolo di attività la “Baro Legnami”: il territorio perde un pezzo di storia

29/09/2024

Torino – Chiude dopo oltre un secolo la storica “Baro Legnami”

La provincia di Toirno perde un pezzo della sua storia: chiude la Baro Legnami dopo oltre un secolo di attività

Si spegne una delle realtà produttive più storiche del Canavese. La Baro Legnami di Strambino (Torino) fondata nel lontano 1919, ha abbassato definitivamente le saracinesche del suo stabilimento di via IV Novembre 64. Un cartello affisso sulla recinzione, lungo la strada che collega il capoluogo alla frazione di Crotte, annuncia mestamente la fine di un’attività che ha rappresentato per oltre cento anni un punto di riferimento per la comunità locale. Un evento che non lascia solo un vuoto economico, ma soprattutto storico e culturale.

Fondata subito dopo la Prima Guerra Mondiale da Germano Baro, la segheria aveva saputo ritagliarsi uno spazio importante nel tessuto economico del Canavese, evolvendosi e adattandosi alle diverse fasi di un mercato in continuo cambiamento. Negli anni, l’azienda ha fornito legname a clienti di prestigio, tra cui la Stradivari fondata dal celebre liutaio. Oltre a essere fornitore della Farfisa, rinomata produttrice di fisarmoniche, la Baro Legnami ha saputo rinnovarsi più volte, fino a specializzarsi in travature per tetti, perline e servizi di bricolage.

La notizia della chiusura arriva come un fulmine a ciel sereno, lasciando senza lavoro una decina di dipendenti e segnando la fine di una lunga storia familiare che si intreccia con quella di tutto il territorio. Francesca Baro, ultima discendente della famiglia fondatrice e titolare dell’azienda, aveva raccolto il testimone dal padre Virgilio, che a sua volta l’aveva ereditato dal nonno Antonio. “Abbiamo sempre cercato di adattarci alle esigenze del mercato e alle richieste dei clienti, anche in tempi difficili,” ricordava Francesca in occasione del centenario nel 2019, quando mezzo paese partecipò all’’Apericento’, la grande festa celebrativa a cui presenziò anche la sindaca Sonia Cambursano, consegnando una targa commemorativa alla famiglia Baro.

Quella che un tempo era una polveriera militare trasformata in segheria, negli anni Sessanta cessò l’attività di taglio tronchi per dedicarsi alla produzione di perline e altri materiali edili in legno, diventando uno dei maggiori fornitori della regione. Nel 2019, l’azienda registrava un fatturato di 1,5 milioni di euro e movimentava circa 2mila metri cubi di legno ogni anno, l’equivalente di circa mille tonnellate. Un risultato importante, che testimoniava la solidità di una realtà che si era sempre distinta per qualità e professionalità.

Oggi, invece, i cancelli dello stabilimento sono chiusi e le macchine silenziose. Non sono state rese note le cause ufficiali della chiusura, ma è evidente che l’impatto della crisi e la pressione sui piccoli produttori del settore abbiano giocato un ruolo determinante. “Una brutta notizia per il nostro Comune, che senza Baro Legnami si riscopre un po’ più povero, non solo da un punto di vista economico e produttivo, ma anche identitario,” ha commentato la sindaca Sonia Cambursano. “Un punto di riferimento per generazioni di strambinesi che si sono riforniti presso questa segheria, sempre all’avanguardia per maestranze e tecnologie. Ci passavo spesso accanto in bicicletta ed era familiare e rassicurante il profumo del legno. Mi spiace pensare che non sarà più così.”

La chiusura della Baro Legnami segna la fine di un’epoca per Strambino. Un’azienda che, con il suo know-how e la sua capacità di innovazione, aveva saputo creare valore non solo per il territorio canavesano, ma anche per l’intero settore del legname. Una perdita che fa riflettere sul destino delle piccole realtà imprenditoriali, messe a dura prova dalle dinamiche di un mercato sempre più globalizzato e dalle crisi che, negli ultimi anni, hanno travolto anche le imprese più solide.

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” – Ecco come cambia il reclutamento delle Forze Armate

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” – Ecco come cambia il reclutamento delle Forze Armate

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” Il governo ha approvato un decreto legge che avvia una profonda revisione del Codice dell’ordinamento militare, introducendo nuove regole per l’arruolamento e lo sviluppo delle carriere nelle Forze Armate. Il provvedimento ha ottenuto il primo via libera dal Consiglio dei ministri nella seduta dell’11 dicembre e punta […]

14/12/2025

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro: le novità

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro: le novità

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro Venerdì 12 dicembre 2025, alle ore 12.00, si è tenuta l’inaugurazione dell’ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto CIRIO, del Direttore […]

14/12/2025

Test di Medicina – Arriva la sanatoria per chi non ha passato glie sami (e il ritorno del 6 politico). Cosa sta succedendo

Test di Medicina – Arriva la sanatoria per chi non ha passato glie sami (e il ritorno del 6 politico). Cosa sta succedendo

L’accesso alla facoltà di Medicina torna al centro del dibattito pubblico dopo l’esito del secondo appello degli esami previsti al termine del cosiddetto semestre “filtro”. Le prove, giudicate da molti studenti estremamente complesse, hanno riacceso proteste e polemiche, con manifestazioni in piazza e una pioggia di ricorsi già annunciata dalle associazioni universitarie. Di fronte alla […]

14/12/2025

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

La possibile vendita delle testate del Gruppo GEDI suscita forte allarme non solo a Torino, ma anche nel territorio del Canavese. A esprimere preoccupazione è il consigliere regionale Alberto Avetta, che richiama l’attenzione sugli effetti che l’operazione potrebbe avere sull’informazione locale e sul futuro de La Sentinella del Canavese, quotidiano storico del territorio. Secondo Avetta, […]

13/12/2025

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana entra ufficialmente nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, diventando un simbolo riconosciuto a livello mondiale. La decisione è stata presa dal Comitato intergovernativo dell’organizzazione, riunito a Nuova Delhi, che ha approvato la candidatura intitolata “Cucina italiana fra sostenibilità e diversità bio-culturale”, confermando il giudizio favorevole espresso nei mesi precedenti. Alla […]

13/12/2025

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio Linee STAR gratuite per tutti i sabati e i giorni festivi. Dal 6 dicembre al 6 gennaio (compresi), infatti, per utilizzare le linee di trasporto pubblico STAR non si dovrà pagare il biglietto. La delibera, proposta dall’assessora ai Trasporti della Città […]

13/12/2025

Torino –  A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – Porta Palazzo brilla a Natale. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo Questa domenica, 14 dicembre, Porta Palazzo sarà al centro di una giornata di iniziative dedicate al Natale, alla cultura e alla partecipazione con “A Natale Porta Palazzo Brilla”, un appuntamento promosso dalla Città di Torino che intreccia memoria storica, […]

12/12/2025

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino si riaccende l’atmosfera delle feste con il ritorno di “Natale in Giostra”, che fino al 6 gennaio 2026 animerà il Parco Dora. La storica manifestazione, giunta alla 46ª edizione, si svolgerà sotto la grande tettoia dell’ex area industriale dello strippaggio, trasformata per l’occasione in un vero villaggio del divertimento con una cinquantina di […]

12/12/2025

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

A Torino cambia ancora il panorama dell’automotive: dopo Pininfarina entrata nell’universo Mahindra e dopo il passaggio di Iveco sotto il controllo di Tata, anche Italdesign si prepara a un nuovo proprietario proveniente dall’India. Audi ha infatti avviato un accordo con Ust, gruppo con sede legale negli Stati Uniti ma controllato da capitali indiani, per la […]

12/12/2025