Torino – Interdittiva antimafia per Cogefa: fra clan e imprenditori collusi. Le indagini

17/10/2024

Torino – Interdittiva antimafia per Cogefa: fra clan e imprenditori collusi

La Prefettura ha emesso un’interdittiva antimafia nei confronti di Cogefa, una delle principali aziende italiane nel settore delle grandi opere, già coinvolta in un’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Torino per presunte infiltrazioni mafiose. L’azienda, impegnata in importanti cantieri come l’A32 Torino-Bardonecchia, è stata esclusa dalla “white list” delle imprese libere da sospetti di collusioni mafiose.

“Secondo la Stampa- scrive la redazione di Rainews24 – ” a fondamento del provvedimento interdittivo figurano anche i rapporti tra la famiglia Fantini e l’imprenditore Gian Carlo Bellavia, attualmente agli arresti domiciliari per concorso eterno in associazione mafiosa, sempre nell’operazione Echidna. Sotto la lente anche i rapporti tra clienti e fornitori: in particolare, tra quattro società riconducibili – per gli inquirenti – alla famiglia Fantini (Cogefa, Trama SRL, società agricola La Teresina e consorzio Edilmaco) e alcune imprese attenzionate dalla Prefettura. Lavori per un importo, solo nel 2019, di 450mila euro. L’azienda è anche impegnata nei cantieri al Colle di Tenda e dei lavori complementari alla Tav Torino-Lione. Ora, a causa dell’interdittiva, i cantieri riconducibili alla società potrebbero essere fermati. Non è previsto in realtà nessuno automatismo e la valutazione dovrà essere fatta dal committente dei lavori. Nel caso del Tenda bis sarà il committente Anas a dover valutare cosa fare, una volta ricevuto il testo dell’interdittiva antimafia. E’ probabile che Anas attenderà il pronunciamento del Tar, almeno quello sulla sospensiva al provvedimento (potrebbe arrivare in pochi giorni), prima di decidere cosa fare. Inoltre bisognerà individuare esattamente cosa stava facendo Cogefa all’interno del cantiere del Tenda bis: eventualmente potrebbero essere fermate solo quelle lavorazioni. In ogni caso è ragionevole pensare che ci possano essere ulteriori ritardi e che la data ufficiale ancora indicata per il fine lavori (25 novembre) e l’ipotesi di una apertura entro fine anno in modalità cantiere possano subire un rinvio.

La risposta di Cogefa
Cogefa – 400 dipendenti diretti, 1200 in tutto – annuncia che impugnerà il provvedimento di interdizione di fronte al Tar “per difendere la nostra reputazione”.

“La misura si fonda su contatti occasionali avvenuti in passato tra Cogefa SPA e imprese attualmente sottoposte a provvedimenti antimafia, emersi nell’ambito di un’indagine recentemente condotta dalla Procura della Repubblica di Torino, dalla quale né Cogefa SPA né alcuno dei suoi dirigenti o amministratori risultano coinvolti o indagati. Si precisa che le predette imprese, al tempo degli eventi contestati, risultavano regolarmente iscritte nelle white list gestite dalle Prefetture di competenza, requisito imprescindibile per l’ammissione all’albo fornitori di Cogefa SPA. È altresì importante sottolineare che gli importi dei lavori a loro assegnati hanno rappresentato una quota infinitesimale, rispetto al fatturato complessivo di Cogefa SPA nel periodo in questione. Cogefa SPA, nel ribadire l’impegno a proseguire con la massima trasparenza e collaborazione nei confronti delle autorità competenti, assicura di aver già avviato tutte le azioni necessarie per impugnare il provvedimento emesso dalla Prefettura e richiederne la sospensiva presso il Tribunale amministrativo regionale, al fine di difendere con fermezza il proprio operato, la propria reputazione e il futuro dei propri dipendenti e collaboratori, nonché di garantire la piena continuità delle attività aziendali e la corretta esecuzione delle commesse in corso. Attualmente il gruppo Cogefa occupa direttamente circa 400 persone, con un indotto giornaliero di ulteriori 1200 unità su tutto il territorio nazionale. Allo stato non è possibile per la società valutare correttamente l’impatto che tale misura potrà comportare”.

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

A Torino le Rsa sono ‘inarrivabili’ – Rette folli e oltre 9mila anziani in attesa: i dati allarmanti

A Torino le Rsa sono ‘inarrivabili’ – Rette folli e oltre 9mila anziani in attesa: i dati allarmanti

A Torino e in Piemonte l’accesso alle Rsa è sempre più difficile e per migliaia di anziani non autosufficienti l’unica soluzione resta il ricovero a pagamento integrale. Oggi oltre 15 mila persone, su circa 30 mila posti disponibili nelle residenze sanitarie assistenziali, sostengono interamente il costo della degenza senza ricevere la quota sanitaria prevista dalla […]

15/12/2025

Eredità Agnelli, colpo di scena –  Il gip forza l’accusa: John Elkann verso il processo

Eredità Agnelli, colpo di scena – Il gip forza l’accusa: John Elkann verso il processo

Colpo di scena nell’inchiesta sull’eredità Agnelli: il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torino ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura e ha disposto l’imputazione coatta nei confronti di John Elkann. La decisione riguarda due ipotesi di reato legate alla presunta residenza fiscale fittizia della nonna Marella Caracciolo, moglie di Gianni […]

15/12/2025

Torino – Lavori Metro 1, i tempi si allungano ancora. Il cantiere finirà nel 2030 se fallisce l’impresa. Le nuove tempistiche

Torino – Lavori Metro 1, i tempi si allungano ancora. Il cantiere finirà nel 2030 se fallisce l’impresa. Le nuove tempistiche

I lavori per il prolungamento della Linea 1 della metropolitana di Torino continuano a subire ritardi significativi. La conclusione, inizialmente prevista per il 2024, è stata posticipata prima a causa della pandemia e di altre difficoltà tecniche, e ora rischia di slittare ulteriormente. Secondo le stime attuali, se tutto procedesse senza ulteriori intoppi, il cantiere […]

15/12/2025

Torino – Rinasce l’area industriale abbandonata di Basse di Dora: nuovi servizi pubblici e un nuovo palazzo. Il progetto

Torino – Rinasce l’area industriale abbandonata di Basse di Dora: nuovi servizi pubblici e un nuovo palazzo. Il progetto

Rinasce l’area industriale abbandonata di Basse di Dora: un nuovo palazzo e nuovi servizi pubblici: il progetto Prosegue la riqualificazione di alcune zone dismesse della Città con l’obiettivo di offrire nuovi spazi e servizi a disposizione dei cittadini e rigenerare il tessuto urbano circostante. La proposta dell’area “Basse di Dora” prevede la realizzazione di un […]

15/12/2025

Virginia Agnelli si è sposata – Matrimonio segreto per la figlia di Giovannino: ecco chi è il marito

Virginia Agnelli si è sposata – Matrimonio segreto per la figlia di Giovannino: ecco chi è il marito

Virginia Asia Agnelli, figlia di Giovanni Alberto Agnelli detto Giovannino, ha pronunciato il sì lontano dai riflettori con Franki Lagrange, imprenditore che opera nel settore dell’organizzazione di eventi. Le nozze si sono svolte in Toscana con la massima riservatezza sabato 13 dicembre 2025, una data dal forte valore simbolico: coincide infatti con il ventottesimo anniversario […]

15/12/2025

Tragedia a Holywood: ucciso a coltellate in casa il regista di “Harry ti presento Sally”. Morta anche la moglie

Tragedia a Holywood: ucciso a coltellate in casa il regista di “Harry ti presento Sally”. Morta anche la moglie

Tragedia a Holywood: ucciso a coltellate in casa il regista di “Harry ti presento Sally” Una tragedia familiare ha scosso Hollywood: il regista Rob Reiner, 78 anni, celebre per aver diretto film come Harry ti presento Sally…, e sua moglie Michele Singer, 68 anni, sono stati trovati privi di vita nella loro abitazione di Los […]

15/12/2025

Torino – Cessione La Stampa, intervengono Cirio e Lo Russo: “Faremo il possibile perché rimanga di Torino e Piemonte”

Torino – Cessione La Stampa, intervengono Cirio e Lo Russo: “Faremo il possibile perché rimanga di Torino e Piemonte”

Dopo l’annuncio della cessione del gruppo Gedi si è acceso il confronto tra redazioni, istituzioni e rappresentanze sindacali. A Torino si è svolto un incontro tra i Comitati di redazione de La Stampa e di Repubblica Torino, l’Associazione Stampa Subalpina, il sindaco Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Al termine […]

15/12/2025

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” – Ecco come cambia il reclutamento delle Forze Armate

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” – Ecco come cambia il reclutamento delle Forze Armate

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” Il governo ha approvato un decreto legge che avvia una profonda revisione del Codice dell’ordinamento militare, introducendo nuove regole per l’arruolamento e lo sviluppo delle carriere nelle Forze Armate. Il provvedimento ha ottenuto il primo via libera dal Consiglio dei ministri nella seduta dell’11 dicembre e punta […]

14/12/2025

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro: le novità

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro: le novità

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro Venerdì 12 dicembre 2025, alle ore 12.00, si è tenuta l’inaugurazione dell’ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto CIRIO, del Direttore […]

14/12/2025