
Piemonte – Sindaco contro Halloween: “E’ il Male offerto alle anime dei bambini, ora basta”
Piemonte – Sindaco ci va pesante: “Halloween è il Male offerto alle anime dei bambini”
Il sindaco di una cittadina dl Piemonte ha espresso una forte critica verso la celebrazione di Halloween in una lettera aperta indirizzata ai genitori del paese.
Ad esporsi il primi cittadino di Beura-Cardezza (località nel Verbano-Cusio-Ossola) Davide Carigi,
Il sindaco sostiene che Halloween, spesso senza intenzione, esponga i bambini a contenuti che rappresentano il male e la bruttezza. Ritiene che, sotto le apparenze di divertimento, i bambini vengano coinvolti in rappresentazioni di personaggi come zombie, fantasmi e streghe, o addirittura figure demoniache ed esoteriche, che considera potenzialmente dannose.
In vista di questo, Carigi invita i genitori a proporre ai propri figli un’alternativa basata su valori cristiani, ricordando che la celebrazione di Halloween coincide con la ricorrenza della festa di Ognissanti. Per lui, questa è un’opportunità per ispirare i bambini con esempi di santi, come San Francesco d’Assisi o San Giovanni Bosco
“Ad Halloween – scrive il sindaco – “si dà spazio il più delle volte inconsapevolmente al male e al brutto, ma quel che è peggio è che il tutto lo si offre alle anime innocenti dei nostri bambini”.
“I nostri bambini non hanno bisogno di questa negatività, soprattutto in giorni dove la Chiesa festeggia tutti i Santi – ha scritto Carigi -. Dobbiamo fare lo sforzo di dare un’alternativa ai nostri bambini, alternativa che ovviamente riconduce ai valori cristiani. Allora perché dobbiamo spingere i nostri amati figli a queste pratiche e manifestazioni così brutte e insidiose? Pratiche e manifestazioni pagane poi, che arrivano da altre culture avulse dalla nostra gloriosa e prestigiosa storia millenaria di cui il nostro paese si può vantare”.
Carigi ha riportato anche il passaggio del prete ed esorcista Gabriele Amorth: “celebrare Halloween è come celebrare il demonio. Il quale, se adorato, anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla persona. Con il male non si scherza”.