Torino – In Piemonte crollo delle nascite: a rischio ben 6 ospedali del territorio, dove non si nasce più

09/05/2025

In Piemonte la natalità continua a precipitare, e ora sei ospedali rischiano seriamente la chiusura dei loro reparti maternità. I centri in cui si registrano meno di 500 parti l’anno potrebbero vedere abbassare per sempre le serrande, anche se, nonostante anni di discussioni, nessuna decisione definitiva è ancora stata presa. Le direttive del Ministero della Salute, in accordo con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, fissano infatti l’obiettivo ideale a 1000 nascite l’anno e considerano 500 il limite minimo accettabile.

Secondo i dati più recenti, il reparto più in difficoltà è quello di Domodossola, con appena 77 bambini nati in un anno. Una situazione che impone riflessioni, ma che secondo l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi “non può essere affrontata senza un dialogo con il territorio”. Riboldi sottolinea come questa emergenza non riguardi solo il Piemonte, ma tutto il Paese, e cita anche Borgosesia, con i suoi soli 106 parti annui, come altro esempio critico.

Altri ospedali in bilico sono il Castelli di Verbania (474 parti), il Maggiore di Chieri (430), il Sant’Andrea di Vercelli (392) e il presidio di Casale Monferrato — città natale dello stesso Riboldi — che ha registrato soltanto 279 nascite.

Ogni anno, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) invia richiami sulla sicurezza dei punti nascita con bassi volumi di attività. L’attuale piano sociosanitario rappresenta un’occasione per riesaminare la possibilità, prevista dalla normativa nazionale, di chiudere i reparti meno frequentati.

“La priorità deve essere sempre la sicurezza di mamma e bambino”, ribadisce al quotidiano Repubblica Umberto Fiandra, direttore sanitario del Sant’Anna di Torino, il più grande centro di ostetricia e ginecologia della regione, che da solo ha gestito il 22,3% delle nascite piemontesi, con oltre 5.300 parti nel 2024.

Anche la Società italiana di ginecologia e ostetricia, tramite il presidente Vito Trojano, ha espresso preoccupazione per la sopravvivenza dei piccoli punti nascita. Tuttavia, le comunità locali difendono strenuamente i loro presidi, facendo pressione su Alberto Cirio e Riboldi per trovare soluzioni alternative, tenendo conto delle difficoltà legate alla distanza geografica dai grandi ospedali.

Una delle ipotesi al vaglio è il potenziamento delle équipe sanitarie itineranti tra gli ospedali minori, in modo da garantire competenze elevate pur mantenendo i presidi aperti. “Bisogna anche migliorare trasporti e collegamenti”, propone ancora Fiandra.

Il destino di questi piccoli reparti si deciderà nei prossimi mesi, tra la volontà di tutelare la sicurezza sanitaria e il bisogno delle comunità locali di non perdere un servizio essenziale.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” – Ecco come cambia il reclutamento delle Forze Armate

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” – Ecco come cambia il reclutamento delle Forze Armate

II Governo vuole “160mila militari entro il 2033” Il governo ha approvato un decreto legge che avvia una profonda revisione del Codice dell’ordinamento militare, introducendo nuove regole per l’arruolamento e lo sviluppo delle carriere nelle Forze Armate. Il provvedimento ha ottenuto il primo via libera dal Consiglio dei ministri nella seduta dell’11 dicembre e punta […]

14/12/2025

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro: le novità

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro: le novità

Torino – E’ più grande e moderno il pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria. Lavori per 1 milione di euro Venerdì 12 dicembre 2025, alle ore 12.00, si è tenuta l’inaugurazione dell’ampliamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto CIRIO, del Direttore […]

14/12/2025

Test di Medicina – Arriva la sanatoria per chi non ha passato glie sami (e il ritorno del 6 politico). Cosa sta succedendo

Test di Medicina – Arriva la sanatoria per chi non ha passato glie sami (e il ritorno del 6 politico). Cosa sta succedendo

L’accesso alla facoltà di Medicina torna al centro del dibattito pubblico dopo l’esito del secondo appello degli esami previsti al termine del cosiddetto semestre “filtro”. Le prove, giudicate da molti studenti estremamente complesse, hanno riacceso proteste e polemiche, con manifestazioni in piazza e una pioggia di ricorsi già annunciata dalle associazioni universitarie. Di fronte alla […]

14/12/2025

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

La possibile vendita delle testate del Gruppo GEDI suscita forte allarme non solo a Torino, ma anche nel territorio del Canavese. A esprimere preoccupazione è il consigliere regionale Alberto Avetta, che richiama l’attenzione sugli effetti che l’operazione potrebbe avere sull’informazione locale e sul futuro de La Sentinella del Canavese, quotidiano storico del territorio. Secondo Avetta, […]

13/12/2025

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana entra ufficialmente nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, diventando un simbolo riconosciuto a livello mondiale. La decisione è stata presa dal Comitato intergovernativo dell’organizzazione, riunito a Nuova Delhi, che ha approvato la candidatura intitolata “Cucina italiana fra sostenibilità e diversità bio-culturale”, confermando il giudizio favorevole espresso nei mesi precedenti. Alla […]

13/12/2025

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio Linee STAR gratuite per tutti i sabati e i giorni festivi. Dal 6 dicembre al 6 gennaio (compresi), infatti, per utilizzare le linee di trasporto pubblico STAR non si dovrà pagare il biglietto. La delibera, proposta dall’assessora ai Trasporti della Città […]

13/12/2025

Torino –  A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – Porta Palazzo brilla a Natale. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo Questa domenica, 14 dicembre, Porta Palazzo sarà al centro di una giornata di iniziative dedicate al Natale, alla cultura e alla partecipazione con “A Natale Porta Palazzo Brilla”, un appuntamento promosso dalla Città di Torino che intreccia memoria storica, […]

12/12/2025

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino si riaccende l’atmosfera delle feste con il ritorno di “Natale in Giostra”, che fino al 6 gennaio 2026 animerà il Parco Dora. La storica manifestazione, giunta alla 46ª edizione, si svolgerà sotto la grande tettoia dell’ex area industriale dello strippaggio, trasformata per l’occasione in un vero villaggio del divertimento con una cinquantina di […]

12/12/2025

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

A Torino cambia ancora il panorama dell’automotive: dopo Pininfarina entrata nell’universo Mahindra e dopo il passaggio di Iveco sotto il controllo di Tata, anche Italdesign si prepara a un nuovo proprietario proveniente dall’India. Audi ha infatti avviato un accordo con Ust, gruppo con sede legale negli Stati Uniti ma controllato da capitali indiani, per la […]

12/12/2025