
Follia a Torino – Lancia bicicletta contro la Polizia, durante la protesta Pro Pal: fermato un ragazzo
Nella notte di giovedì 2 ottobre 2025, la polizia ha fermato un giovane nel quartiere di San Salvario, a Torino, in seguito a gravi disordini legati a una manifestazione pro Palestina.
L’arresto è collegato a quanto accaduto poche ore prima, la sera di mercoledì 1 ottobre, davanti alla stazione di Porta Nuova, quando durante gli scontri un manifestante avrebbe scagliato una bicicletta contro gli agenti impegnati nel contenere la protesta. Le forze dell’ordine stanno esaminando i filmati e altre prove per stabilire se il ragazzo sia effettivamente l’autore del gesto.
Secondo il sindacato di polizia Siulp, non si è trattato di una semplice contestazione politica, ma di un atto di violenza deliberato e potenzialmente molto pericoloso. Nel comunicato diffuso, il sindacato parla di “ennesima provocazione da parte dei soliti antagonisti”, sottolineando che la prontezza degli agenti ha evitato conseguenze più gravi. Il lancio della bicicletta, spiegano, avrebbe potuto colpire e ferire seriamente un poliziotto, trasformando la protesta in una tragedia.
“Va sottolineato con chiarezza – scrive il sindacato – ” che quel lancio non aveva nulla a che vedere con una protesta politica reale o con la difesa di una causa internazionale: non era una manifestazione di opinione, ma una pura e semplice aggressione finalizzata a mandare un poliziotto in ospedale e a creare disordine, con il conseguente danno all’ordine pubblico e pressione sul governo. Vedremo ora come andrà a finire, se a questo atto vile e pericoloso seguirà finalmente una pena adeguata o se assisteremo all’ennesima farsa senza conseguenze reali. Perché chi colpisce in questo modo non è un manifestante: è un delinquente”.