Juve, i costi altissimi del fallimento: 380 milioni di investimenti sbagliati dal 2022. La gestione Elkann è un disastro?

07/11/2025

Dalla fine dell’era Agnelli, chiusa nel novembre 2022 con le dimissioni di Andrea Agnelli dopo dodici anni di presidenza, la Juventus non è più riuscita a ritrovare la propria identità vincente. La gestione di John Elkann, erede della famiglia Agnelli e oggi principale punto di riferimento del club, si è rivelata finora un percorso accidentato, caratterizzato da scelte discutibili, cambi di rotta continui e investimenti fallimentari. In tre anni, tra acquisti di giocatori, esoneri e ristrutturazioni dirigenziali, la società ha bruciato quasi 380 milioni di euro, ottenendo in cambio solo una Coppa Italia e tanta instabilità.

Dal dopo-Agnelli al caos gestionale

La sera del 28 novembre 2022 segna la fine di un’epoca: Andrea Agnelli lascia dopo aver riportato la Juve al vertice post-Calciopoli, ma anche dopo anni di eccessi di spesa e scandali giudiziari. Da allora, Elkann prende in mano la situazione, ma la “nuova era” non decolla. Il club cambia continuamente allenatori e dirigenti, senza un progetto chiaro. Nel giro di pochi anni, si alternano Sarri, Pirlo, Allegri (bis), Motta e Tudor, e ora si parla di nuovi possibili tecnici come Palladino, Spalletti o Mancini.

Sarri, vincitore dello scudetto nel 2020, fu mandato via dopo l’eliminazione in Champions contro il Lione. Pirlo, considerato un possibile “nuovo Guardiola”, non convinse nonostante i due trofei conquistati. Poi il ritorno di Allegri, che aveva incarnato il “pragmatismo bianconero”, terminato bruscamente nel 2024 dopo la vittoria in Coppa Italia e un clamoroso sfogo pubblico. Seguirono il breve interregno di Montero, il tentativo di rilancio con Motta (fallito dopo pochi mesi) e infine Tudor, esonerato anch’egli dopo appena 218 giorni, complice una serie di sconfitte pesanti contro Como, Real Madrid e Lazio.

Dirigenti e strategie: un continuo via vai

La confusione non ha riguardato solo la panchina, ma anche i vertici societari. Dopo l’uscita di Agnelli, Gianluca Ferrero è diventato presidente, mentre la direzione sportiva ha cambiato più volte volto: via Paratici, poi Cherubini, quindi Giuntoli, licenziato nel giugno 2025, e infine l’arrivo del francese Daniel Comolli, recentemente nominato amministratore delegato. Questo continuo turnover ha contribuito a creare instabilità e a disperdere risorse economiche e progettuali.

Il conto economico di un declino

Dal 2019 al 2025 il bilancio del mercato juventino registra un disavanzo superiore ai 310 milioni di euro, mentre il totale degli investimenti errati supera i 380 milioni. Una cifra impressionante se confrontata con i risultati sportivi: nessun titolo di prestigio internazionale, due Coppe Italia e una Supercoppa. A pesare non sono solo le spese per i giocatori, ma anche i contratti milionari di allenatori licenziati, ancora a libro paga.

La crisi Elkann e il riflesso sulla Juventus

Le difficoltà della Juventus rispecchiano quelle del gruppo industriale controllato da John Elkann. Problemi nel settore automobilistico con Stellantis, risultati deludenti della Ferrari, crisi editoriale con Repubblica e la recente cessione di Iveco sono i segnali di una gestione complessa e in affanno. La Juventus, storicamente il fiore all’occhiello della famiglia Agnelli, non è rimasta immune da questa involuzione generale.

Il problema, oggi, non è l’ennesimo tecnico esonerato, ma la mancanza di una guida stabile e coerente ai vertici. La Juventus ha perso la sua antica solidità — e il costo di questo fallimento, economico e d’immagine, è altissimo.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Torino – Coppa CEV, Chieri ’76 vince ancora con il Vasas Óbuda e vola agli ottavi di finale

Torino – Coppa CEV, Chieri ’76 vince ancora con il Vasas Óbuda e vola agli ottavi di finale

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 supera il Vasas Óbuda Budapest nella gara di ritorno dei sedicesimi di Coppa CEV. Forte del vantaggio ottenuto all’andata, la formazione piemontese gestisce la partita con ordine, respinge il tentativo di risalita delle ungheresi e conquista il pass per il turno successivo con una prestazione solida e senza fronzoli. […]

04/12/2025

E’morto Nicola Pietrangeli – E’ stato il re del tennis, il primo italiano a vincere lo Slam

E’morto Nicola Pietrangeli – E’ stato il re del tennis, il primo italiano a vincere lo Slam

Addio a Nicola Pietrangeli, figura simbolo del tennis azzurro, scomparso a 92 anni. Considerato per decenni il massimo interprete nazionale di questo sport, è stato il primo italiano capace di imporsi in un torneo del Grande Slam. I suoi due successi al Roland Garros, ottenuti consecutivamente nel 1959 e nel 1960, hanno segnato un’epoca e […]

01/12/2025

A Torino 400 mini tennisti per il ‘Junior Next Gen’ – I migliori giovani in città: sono loro i campioni del futuro

A Torino 400 mini tennisti per il ‘Junior Next Gen’ – I migliori giovani in città: sono loro i campioni del futuro

Durante la settimana delle Nitto ATP Finals, Torino non è stata solo capitale del grande tennis, ma anche punto di riferimento per le giovani promesse italiane. In città sono arrivati quasi quattrocento baby tennisti coinvolti nei percorsi “Junior Next Gen” e “Road to Torino”, che hanno animato due intense sessioni di gara tra il 9 […]

25/11/2025

Disastro Toro, dopo la disfatta  e i 5 gol subiti parla Cairo: “Col Como è stato troppo brutto per essere vero”

Disastro Toro, dopo la disfatta e i 5 gol subiti parla Cairo: “Col Como è stato troppo brutto per essere vero”

Il Torino incassa una sconfitta pesantissima contro il Como, che al Grande Torino domina segnando cinque reti e confermando la crescita della squadra guidata da Cesc Fàbregas. I granata arrivavano da sei risultati utili consecutivi in campionato e non perdevano in casa contro i lariani dal lontano 1986, ma questa volta la formazione ospite ha […]

25/11/2025

L’incontro fra due campioni – Sinner sul ‘green’ incontra il campione di golf Manassero: “Qui ritrova serenità”

L’incontro fra due campioni – Sinner sul ‘green’ incontra il campione di golf Manassero: “Qui ritrova serenità”

La presenza di Jannik Sinner sulle sponde bresciane del Garda continua a catturare l’attenzione del pubblico, trasformando anche il golf in un fenomeno mediatico. Reduce dal successo di Torino, il numero 2 del ranking mondiale ha scelto di trascorrere alcuni giorni di totale relax nella zona di Salò, dedicandosi a uno sport che ha scoperto […]

24/11/2025

L’ITALIA HA VINTO LA COPPA DAVIS! Azzurri invincibili, ancora sul tetto del mondo!

L’ITALIA HA VINTO LA COPPA DAVIS! Azzurri invincibili, ancora sul tetto del mondo!

L’Italia riscrive la storia del tennis mondiale conquistando per il terzo anno consecutivo la Coppa Davis, un’impresa che nessuna nazionale riusciva a realizzare dal 1972. A Bologna, davanti a una Supertennis Arena gremita, gli azzurri di Filippo Volandri completano un percorso perfetto grazie al contributo decisivo di Matteo Berrettini e Flavio Cobolli, amici di lunga […]

23/11/2025

Avanti Italia in Coppa Davis! Berrettini ‘asfalta’ lo spagnolo nella finalissima, ora tocca a Cobolli

Avanti Italia in Coppa Davis! Berrettini ‘asfalta’ lo spagnolo nella finalissima, ora tocca a Cobolli

L’Italia parte con il piede giusto nella finalissima di Coppa Davis: Matteo Berrettini firma un successo pesante e porta gli azzurri avanti 1-0 sulla Spagna. Il romano domina Pablo Carreno Busta con un netto 6-3, 6-4, mostrando una solidità e una qualità di gioco da grande occasione. Fin dai primi scambi Berrettini impone il proprio […]

23/11/2025

Coppa Davis, oggi la Finalissima Italia- Spagna. Cobolli e Berrettini inseguono il sogno. A che ora giocano (e dove vederla)

Coppa Davis, oggi la Finalissima Italia- Spagna. Cobolli e Berrettini inseguono il sogno. A che ora giocano (e dove vederla)

Coppa Davis, oggi la Finalissima Italia- Spagna. Cobolli e Berrettini inseguono il sogno Italia e Spagna si affrontano oggi nella finalissima della Coppa Davis 2025, con gli azzurri all’atto conclusivo della competizione per il terzo anno di fila. A Bologna, la squadra guidata da Filippo Volandri tenterà di mettere le mani sull’Insalatiera contro una Spagna […]

23/11/2025

F1 – Clamoroso a Las Vegas: “McLaren sotto investigazione”. Sono a rischio squalifica. Mondiale stravolto

F1 – Clamoroso a Las Vegas: “McLaren sotto investigazione”. Sono a rischio squalifica. Mondiale stravolto

Clamoroso epilogo del GP di Las Vegas: le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri sono finite sotto esame per un possibile consumo eccessivo del pattino sotto al fondo vettura, componente che per regolamento non può assottigliarsi oltre i 10 millimetri. L’allarme sarebbe scattato dopo il finale di gara, quando il team aveva chiesto […]

23/11/2025