
Torino capitale europea del turismo. La città vince il premio ‘Capitale Europea del Turismo Intelligente 2025’
Sotto la cupola geodetica di Casa Tennis, nell’ambito degli eventi collaterali alle Nitto ATP Finals, Torino ha presentato la propria visione di futuro: una città capace di accogliere, innovare e migliorarsi. Il capoluogo piemontese ha infatti conquistato due titoli europei di grande rilievo – Capitale Europea dell’Innovazione 2024-2025 (iCapital) e Capitale Europea del Turismo Intelligente 2025 (European Capital of Smart Tourism) – un primato mai ottenuto prima da una stessa città nello stesso anno.
Due riconoscimenti che raccontano una Torino dinamica, sostenibile e attenta alla qualità della vita. Il titolo di European Capital of Smart Tourism valorizza le città che innovano nel modo di accogliere e promuovere il proprio patrimonio. La candidatura torinese è il risultato di trent’anni di trasformazioni urbane e culturali, con l’obiettivo di rendere la città “vivibile per chi la abita e accogliente per chi la visita”.
«Il nostro obiettivo – ha sottolineato l’assessore al Turismo, Domenico Carretta – è offrire una città autentica, accessibile e di qualità, dove cittadini e turisti condividono gli stessi spazi e servizi. Torino è un luogo dove si mangia bene e dove i visitatori scelgono gli stessi ristoranti dei torinesi: un segno di equilibrio e sostenibilità, lontano dagli effetti distorsivi del turismo di massa».
Questo modello punta sulla qualità dell’esperienza e sull’incontro tra residenti e visitatori. Il Parco Dora, simbolo della rigenerazione urbana, ne è un esempio: ex area industriale oggi centro verde e culturale, ospita l’Environment Park e eventi come il Kappa Future Festival. «Per ottenere questo riconoscimento – ha aggiunto Carretta – è stato necessario un lavoro condiviso, capace di mettere insieme competenze, risorse e una visione di lungo periodo».
Accanto all’accoglienza, Torino è anche un motore di innovazione. «Torino è la capitale europea dell’innovazione – ha ricordato l’assessora all’Innovazione Chiara Foglietta – perché ha saputo trasformarsi in un laboratorio urbano di sperimentazione tecnologica e sociale, dove l’innovazione è sistemica, inclusiva e orientata all’impatto pubblico».
Attraverso progetti come Torino City Lab, CTE Next, la guida autonoma e il programma Torino Talent Gateway, la città unisce ricerca, imprese e cittadini. «Innovazione per noi – ha spiegato Foglietta – non significa solo tecnologia, ma anche impatto sociale, sostenibilità e opportunità per i giovani».
Il premio da un milione di euro è stato destinato a iniziative di digitalizzazione e attrazione di talenti, insieme al progetto Next Stop Accessibilità e alle soluzioni di e-mobility integrate.