
Torino – Valle (Pd) annuncia: “In Piemonte nasce la ‘Rete regionale per la prevenzione e la cura dell’obesità'”. Riconosciuta come malattia cronica
Il Piano Sociosanitario regionale 2025–2030 compie un passo significativo nella lotta all’obesità grazie all’introduzione di una Rete regionale dedicata alla prevenzione e alla cura di questa patologia. A renderlo possibile è stato un emendamento presentato dal Vicepresidente Commissione Sanità e Consigliere regionale Pd Daniele Valle e approvato in Consiglio, che riconosce finalmente l’obesità come una malattia cronica e complessa, superando una visione riduttiva e spesso stigmatizzante del problema.
La nuova impostazione prevede un modello di presa in carico integrato e multidisciplinare, capace di unire prevenzione, assistenza territoriale e livelli di specializzazione. L’obiettivo è costruire percorsi di cura continuativi e accessibili, più vicini ai pazienti e alle loro famiglie, coinvolgendo diverse competenze sanitarie e sociali. Un sistema coordinato che consenta diagnosi precoci, interventi personalizzati e un accompagnamento costante nel tempo.
Si tratta di un cambio di paradigma necessario per affrontare una delle emergenze sanitarie e sociali più gravi della contemporaneità. I numeri parlano chiaro: in Italia il 46% degli adulti è in sovrappeso o obeso, mentre tra i bambini di età compresa tra i 7 e i 9 anni la percentuale raggiunge il 42%. Dati allarmanti che evidenziano come il problema inizi sempre più precocemente, esponendo fin dall’infanzia a un rischio elevato di sviluppare patologie croniche.
Diabete, malattie cardiovascolari, alcuni tipi di tumore e disturbi psichici sono solo alcune delle conseguenze associate all’obesità, con un impatto rilevante sulla qualità della vita e sulla sostenibilità del sistema sanitario. La Rete regionale punta quindi non solo a curare, ma soprattutto a prevenire, promuovendo stili di vita sani e interventi tempestivi. Un investimento sulla salute pubblica che guarda al futuro.