
A mezzanotte scoppia la solita guerra – Cassonetti in fiamme, 25 interventi dei pompieri nel Torinese
Anche quest’anno non sono mancati gravi episodi a Torino e provincia. E ancora una voltala festa dell’ultimo dell’anno si è trasformata in un’occasione per fare danni, con l’utilizzo di artifici pirotecnici.
A Torino sono una ventina i cassonetti che hanno preso fuoco per lo scoppio di petardi e e artifici pirotecnici. Nel capoluogo piemontese i botti erano vietati dall’ordinanza comunale, ma sono stati utilizzati pressoché in ogni quartiere, nonostante le possibili multe fino a 500 euro.
Numerose le polemiche e le critiche sui social, soprattutto in difesa degli animali domestici letteralmente terrorizzati, ancora una volta, dal frastuono dei botti.
In Piemonte l’incidente piu’ grave si è verificato in Val Vigezzo, pochi minuti prima della mezzanotte, quando ad un ragazzo di 28 anni è scoppiato in mano un fuoco d’artificio che il giovane stava preparando per i festeggiamenti.
È stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Biagio. Ha perso tre dita.