
A Torino è epidemia di influenza fra i bambini (e non solo). Pronto Soccorso al collasso
A Torino è epidemia di influenza fra i bambini (e non solo). Pronto Soccorso al collasso
Gli ospedali di Torino stanno affrontando una grave emergenza dovuta al boom di accessi ai pronto soccorso durante le festività natalizie.
I reparti sono sovraffollati, le barelle occupano i corridoi, e si registrano attese infinite per ricevere cure mediche. Gli accessi ai pronto soccorso degli ospedali Maria Vittoria, Martini e San Giovanni Bosco sono aumentati del 25% rispetto al periodo normale, mettendo a dura prova il personale sanitario e la capacità di gestione delle strutture.
L’ospedale Molinette ha dovuto convertire alcuni aree per accogliere i pazienti influenzati, ma la situazione rimane critica.
La carenza di personale sanitario e barelle è evidente, mettendo a repentaglio la qualità delle cure fornite.
Anche all’ospedale Mauriziano, i casi sono raddoppiati, con 50 persone in coda in attesa di ricovero. La situazione coinvolge principalmente anziani con patologie gravi, complicando ulteriormente il quadro.
L’ospedale Regina Margherita è in allarme per i casi di bronchiolite, con il pronto soccorso pieno e la necessità di trasferire i bambini malati in altri ospedali. La carenza di organico si accentua ulteriormente a causa delle ferie del personale medico di base, contribuendo al collasso dei pronto soccorso.
La tempistica del virus influenzale, che ha colpito pesantemente i torinesi durante le festività, aggravato dall’assenza dei medici di famiglia in vacanza, ha creato una situazione di emergenza.
E anche il direttore dell’ospedale Mauriziano ha lanciato l’allarme per il futuro, sottolineando la necessità di realizzare al più presto le case di comunità per alleviare la pressione sui pronto soccorso.