
A Torino è nato il primo Aperitivo al mondo – Nel 1786 l’ “invenzione” di un distillatore geniale

Il rito dell’aperitivo, oggi diffuso in tutta Italia e nel mondo, ha le sue origini a Torino, dove è nato come momento di convivialità e scoperta gastronomica. Il termine deriva dal latino “aperitivus”, ovvero “ciò che apre”, con riferimento al suo effetto stimolante sull’appetito. In Piemonte, questa tradizione si intreccia con la “merenda sinoira”, una consuetudine contadina del tardo pomeriggio in cui si gustavano molti piccoli piatti, spesso in quantità tale da sostituire la cena, accompagnati da un buon bicchiere di vino.
Il protagonista assoluto di questo rito piemontese è senza dubbio il Vermouth di Torino. La sua nascita si deve al genio di Benedetto Carpano, un giovane distillatore originario del Biellese che, nel 1786, trasformò un classico digestivo dell’epoca in un vino aromatizzato a base di moscato, china e un mix segreto di erbe. La bevanda conquistò rapidamente i favori della corte sabauda e ancora oggi è considerata un simbolo del Piemonte e dell’eccellenza italiana nel mondo.
Con il tempo, la gamma si è arricchita: celebre è il caso del “Punt e Mes”, una variante dal gusto più amaro, nata – secondo la leggenda – dalla richiesta di un agente di borsa che voleva un aperitivo con “un punto di dolce e mezzo punto di amaro”. Oggi il vermouth si conferma protagonista anche nel panorama contemporaneo della mixology, grazie alla sua versatilità e qualità, riconosciute dai più rinomati bartender e dagli esperti del settore.
L’aperitivo a Torino non è solo una bevanda, ma anche un’occasione per immergersi in una cornice elegante e ricca di storia: i caffè storici della città. Veri e propri salotti urbani, sono stati punto di ritrovo per intellettuali, artisti e politici. Dal 2023 questi locali sono riuniti nell’Associazione Caffè Storici di Torino e del Piemonte, con l’ambizione di ottenere il riconoscimento dell’UNESCO.
In questi locali iconici è nato, ad esempio, il tramezzino, nome dato da Gabriele D’Annunzio a quel famoso triangolo di pane farcito che spezza la fame con eleganza. E nella capitale del cioccolato, non si può non citare il Bicerin, deliziosa bevanda servita dal 1763 nell’omonimo locale, fatta da tre strati sovrapposti di cioccolato fuso, caffè e crema di latte.
L’aperitivo nato a Torino non è soltanto una tradizione gastronomica: è un vero patrimonio culturale, fatto di gusto, storia e creatività, capace di evolversi e conquistare il mondo rimanendo profondamente legato alle sue radici piemontesi.