Torino sempre più capitale europea dello spazio. La città della Mole ospiterà la Cittadella dell’aerospazio, uno dei progetti chiave per lo sviluppo del capoluogo piemontese. Il progetto sorgerà in corso Marche.

Ma in questi giorni Torino è al centro dell’attenzione internazionale perché sede dei test del rover gemello di ‘Rosalinda Franklin’, che atterrerà presto su Marte.

Lo spiega la sindaca di Torino Chiara Appendino: 

“Dopo avervi raccontato alcune settimane fa qualcosa sulla Stazione Spaziale Internazionale e di come alcune sue componenti siano realizzate direttamente nella nostra città, segnalo un’altra curiosità che stavolta riguarda Marte, il pianeta rosso, e che vede direttamente coinvolta la filiera produttiva torinese”.

Del progetto ne ha parlato di recente anche il The Guardian.

“Nell’ambito della missione dell’Agenzia Spaziale Europea denominata “ExoMars” – prosegue Appendino – “che prevede l’atterraggio del rover Rosalind Franklin (che deve il suo nome alla scienziata inglese) su Marte entro giugno 2023, sono iniziati proprio qui a Torino, da alcuni giorni, una serie di test sul suo rover gemello presso il simulatore di terreno marziano dell’Altec. Test che saranno fondamentali per lo sviluppo e il successo della missione stessa.
Ancora una volta quindi la nostra città, grazie alle professionalità e alle competenze presenti sul territorio, svolgerà un ruolo da protagonista nel campo dell’innovazione tecnologica e dell’aerospazio.
Ricordo, infine, che proprio qui, in corso Marche, presto sorgerà la Cittadella dell’aerospazio, uno dei progetti chiave per lo sviluppo delle nostra Città”.