
A Torino il nuovo stabilimento di Costadoro, 130 anni di storia del caffè – E ora punta sull’economia circolare
A Torino il nuovo stabilimento di Costadoro, 130 anni di storia del caffè
Costadoro, azienda torinese produttrice di caffè di alta gamma, ha attraversato il Novecento per diventare un marchio internazionale nel nuovo millennio, garantendo un’esperienza unica in ogni tazzina.
Negli ultimi ann, nel 2016, Costadoro entra ufficialmente nella rete di imprese piemontesi di alta gamma “Exclusive Brands Torino”.
Nel 2018 nasce il Franchising Costadoro Social Coffee: la nuova frontiera del Caffè Consapevole. Quindi, nello stesso anni, ecco l’inaugurazione del nuovo stabilimento Costadoro in Lungo Dora Colletta a Torino
Recentemente, Costadoro ha ottenuto la Certificazione B Corporation, che premia le aziende impegnate in alti standard di performance sociale e ambientale. Uno dei principali obiettivi di Costadoro è l’economia circolare, trasformando i fondi di caffè e altri sottoprodotti in risorse utili, come biogas e biometano, in collaborazione con l’azienda Borgo Campagna.
Durante la lavorazione del caffè, la “drupa” (frutto del caffè) produce diversi sottoprodotti, tra cui le pellicole argentee, che Costadoro ha iniziato a riutilizzare grazie a un innovativo sistema di aspirazione nelle sue tostatrici. Questa iniziativa fa parte di un ampio progetto di sostenibilità e valorizzazione dei rifiuti, che vede l’azienda impegnata a minimizzare l’impatto ambientale e promuovere nuove vie per la creazione di valore.
Carlotta Trombetta, responsabile della qualità e dell’impatto di Costadoro, spiega che l’azienda ha rivisto e migliorato i suoi processi per elevare l’impatto positivo, collaborando con aziende e istituti universitari per promuovere l’innovazione e il riutilizzo dei sottoprodotti. Borgo Campagna utilizza i sottoprodotti organici, compresa la pellicola argentea del caffè, per produrre biogas e biometano, destinati all’agricoltura e ad attività agro-energetiche, creando un ciclo produttivo più sostenibile.
Costadoro punta non solo a minimizzare gli sprechi, ma anche a trasformare i rifiuti in risorse preziose, riducendo significativamente l’impatto ambientale e contribuendo alla creazione di un sistema di economia circolare che ottimizza le risorse e riduce gli sprechi.