
A Torino nasce la nuova GAM, Galleria d’arte Moderna: al via un maxi progetto internazionale da 27 milioni di euro
Nasce la nuova GAM: al via un maxi progetto internazionale da 27 milioni di euro.
La Fondazione Torino Musei e la Fondazione Compagnia di San Paolo, in collaborazione con la Città di Torino e con il supporto della Fondazione per l’architettura / Torino, hanno annunciato il vincitore del Concorso Internazionale di progettazione per il grande Piano di riqualificazione, rilancio e valorizzazione della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.
La proclamazione è avvenuta questa mattina a Torino, al Collegio Carlo Alberto, alla presenza del Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo e Presidente di giuria Marco Gilli, del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e del Presidente della Fondazione Torino Musei, Massimo Broccio.
Il gruppo di progettazione composto da MVRDV, BALANCE Architettura, EP&S Group, Michelangelo Di Gioia e Filippo Busato si è aggiudicato il primo posto. La Commissione ha riconosciuto una proposta capace di interpretare con visione, qualità progettuale e coerenza funzionale il futuro della GAM.
La Fondazione Compagnia di San Paolo mette a disposizione le proprie competenze e professionalità per seguire tutte le fasi della realizzazione del progetto al fianco della Fondazione Torino Musei, oltre a coprire – nell’ambito delle risorse destinate ai progetti ad impatto – il costo dell’intervento, che ammonta a 27,5 milioni di euro.
“La GAM – ha detto il sindaco Stefano Lo Russo – è stata la prima Galleria d’arte moderna d’Italia e riveste da sempre un ruolo strategico nel panorama culturale della nostra città: rilanciarne il ruolo e il prestigio a livello nazionale ed internazionale, riprendendo e sviluppando quello spirito avanguardistico che ne caratterizzò la nascita, è uno degli obiettivi che, come amministrazione, ci siamo posti sin dall’inizio del nostro mandato. Per questo siamo davvero molto soddisfatti dell’esito del concorso di progettazione di respiro internazionale che potrà dare avvio al grande Piano di riqualificazione, rilancio e valorizzazione che la GAM attende e che si propone di farne un modello culturale e d’innovazione, aprendo ad una nuova fase della sua storia”.
In diretta zoom i vincitori hanno spiegato: ”Quando abbiamo iniziato a lavorare al progetto, abbiamo sentito l’esigenza di riconsiderare alcuni interventi del passato. Il sopralluogo ci ha però fatto comprendere che diversi elementi andavano preservati e, in alcuni casi, restaurati, perché questo luogo ha una storia lunga e preziosa che merita di essere valorizzata nel tempo. Il progetto, tuttavia, va oltre l’edificio: è soprattutto un progetto di apertura. Abbiamo riconosciuto la GAM come un luogo vivo, profondamente legato alla città di Torino. Aprire il giardino e la piazza significa aprire la cultura alla città, invitando le persone ad attraversare tutti gli spazi, fino al piano interrato e ai magazzini. Abbiamo quindi immaginato un edificio realmente aperto, capace di coniugare rispetto per gli interni e grande flessibilità per le future configurazioni espositive. Vi ringraziamo sinceramente per la fiducia e per averci affidato il futuro della GAM”.
Il progetto vincitore sarà presentato al pubblico, ad esito delle ordinarie verifiche previste dalla normativa vigente, nel corso di un grande evento dedicato, in programma a inizio 2026. L’occasione rappresenterà un primo momento di restituzione pubblica della visione progettuale selezionata e dell’impianto strategico che guiderà le successive fasi di sviluppo. L’obiettivo mirato sarà quello di coinvolgere gli stakeholder e di condividere il percorso con il territorio, la scena nazionale e internazionale e le comunità artistiche e culturali, contribuendo al rafforzamento del posizionamento del Museo e alla costruzione di una visione partecipata della sua trasformazione.