
A Torino nasce la nuova maxi Biblioteca Centrale: sarà una delle più grandi (e innovative) in Italia. Il progetto

Il capoluogo piemontese si prepara ad accogliere un nuovo simbolo della cultura cittadina: la trasformazione dello storico Padiglione Nervi di Torino Esposizioni in una moderna e innovativa Biblioteca Civica Centrale. L’intervento rappresenta uno dei progetti più ambiziosi in ambito culturale dell’intera città e si inserisce in una più ampia strategia di rilancio urbanistico e ambientale dell’area del Parco del Valentino.
La futura biblioteca, che sarà tra le più grandi d’Italia con i suoi oltre 20.000 metri quadrati di superficie, sorgerà all’interno di uno degli edifici più rappresentativi del patrimonio architettonico torinese, preservandone il valore storico e strutturale ma adattandolo a nuove funzioni e linguaggi contemporanei. Il progetto è sostenuto dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e prevede un investimento complessivo di 600 milioni di euro per l’intera riqualificazione del parco e delle strutture collegate.
Un cantiere strategico per la cultura cittadina
L’idea di riconvertire Torino Esposizioni in un polo culturale ha preso forma nel gennaio 2021, mentre i lavori veri e propri sono stati avviati nell’ottobre 2022. Nel luglio 2023, l’intervento è stato ufficialmente inserito nel piano di valorizzazione del Parco del Valentino, con la consegna del cantiere avvenuta il 19 dello stesso mese. A dicembre, è stato avviato il primo intervento sul paesaggio urbano, con la realizzazione di uno spazio verde che anticipa visivamente l’ingresso alla futura biblioteca.
Secondo l’ultimo aggiornamento diffuso dal Comune di Torino, i lavori sono arrivati a marzo 2025 al 15% del secondo lotto e procedono nei tempi previsti. L’inaugurazione è fissata per il 30 giugno 2026.
Una biblioteca del futuro, tra tradizione e innovazione
Il nuovo polo non sarà soltanto un luogo per la lettura: sarà un vero e proprio ecosistema culturale aperto a tutti. Oltre a ospitare le tradizionali sale per lo studio e la consultazione, la struttura includerà l’archivio del Politecnico di Torino, spazi dedicati agli studenti, laboratori interattivi per musica, arte e nuove tecnologie, sezioni specializzate in videogiochi e cultura digitale, oltre ad aree espositive e multimediali per eventi e mostre temporanee.
Sul piano strutturale, gli interventi comprendono la riqualificazione delle facciate e delle coperture per una maggiore efficienza energetica, la creazione di un’ampia piazza a doppia altezza pensata come punto di ritrovo e socializzazione, e la sostituzione delle superfici asfaltate con nuovi spazi verdi accessibili e sostenibili.