
A Torino nasce un nuovo Mercato al coperto nella palazzina gioiello del “Liberty”. Ecco le novità
Nel cuore di Torino, tra corso Vittorio Emanuele II e via Carlo Alberto, rinasce un luogo simbolo della città: l’ex cinema Corso diventa il nuovo “Mercato del Corso”, mercato coperto di Campagna Amica e nuova Casa Coldiretti. L’edificio, raffinato esempio di architettura tardo liberty, è stato restaurato e riconvertito in uno spazio moderno e accogliente, pensato per valorizzare il dialogo tra agricoltura e cittadinanza.
Il progetto, promosso da Coldiretti Torino, unisce tradizione e innovazione. Oltre alle bancarelle dei produttori locali, il complesso ospita “Divinorum”, la casa dei vini piemontesi, un ristorante, una sala incontri e aule didattiche dedicate a educazione alimentare e formazione gastronomica. Al piano superiore si trovano gli uffici di Coldiretti Torino e Coldiretti Piemonte, rendendo la struttura un vero polo multifunzionale del mondo agricolo.
L’obiettivo è creare un punto di riferimento stabile per chi vuole conoscere e acquistare prodotti genuini, ma anche uno spazio culturale dove imparare a leggere e rispettare la filiera del cibo. “Casa Coldiretti” diventa così un luogo di incontro tra produttori e cittadini, restituendo vita a un palazzo di grande valore storico.
L’inaugurazione, prevista per sabato, sarà una festa cittadina: alle 10.30 partirà un corteo guidato dalla banda di Piobesi, seguito dal taglio del nastro e dall’apertura ufficiale del mercato. Parteciperanno i vertici nazionali e regionali di Coldiretti — tra cui Ettore Prandini, Vincenzo Gesmundo e Dominga Cotarella — insieme alle istituzioni locali e all’ex calciatore Claudio Marchisio, oggi produttore vinicolo.
Durante la giornata saranno proposte degustazioni, laboratori con le scuole e street food contadino. Il mercato avrà anche una piattaforma online e profili social per raccontare storie, produttori e sapori del territorio.