
A Torino nuovi posti di lavoro con la Casa delle Tecnologie Emergenti – Il Polo d’eccellenza avanza, con diramazioni nei quartieri
“Il bando del MISE è stato pubblicato il 4 marzo 2020 e sappiamo bene cosa sia successo in quel momento” ha affermato Marco Pironti in una intervista di presentazione del progetto, ripresa da TorinoCityLab e ha aggiunto:
CTE NEXT “sarà un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti in settori individuati come strategici per il territorio torinese: mobilità intelligente, industria 4.0 e servizi urbani innovativi. La sede principale sarà Poi avrà ramificazioni su un’ampia parte del territorio cittadino, valorizzando asset diffusi della Città e dei partner a supporto delle diverse funzioni e vocazioni del progetto”.
Il progetto prevede inoltre lo sviluppo un’infrastruttura tecnologica multiservizio 5G per abilitare sperimentazioni diffuse e nuovi servizi urbani grazie al partner tecnologico TIM.
Il capoluogo piemontese potrà contare su un finanziamento ministeriale (richiesti dalla Città 7 milioni e mezzo di euro), oltre ai 6 milioni di euro messi a disposizione dai partner coinvolti nell’iniziativa.