Torino – Ondata di caldo anomalo: a rischio la frutta, mentre le api possono morire. Nuova emergenza clima

L’ondata di caldo anomalo nel Torinese e nel resto del Piemonte  sta mettendo in pericolo la produzione di frutta. L’emergenza riguarda anche le api che rischiano di morire, perché risvegliate dalle temperature quasi primaverili.

E’ quanto sostiene la Coldiretti Torino. Nei frutteti di Cavour, nel Torinese, infatti  si sono toccati 15 gradi. Mentre con lo zero termico a tremila metri  le coltivazioni sono ‘ingannate’ dal clima.

Così spiega Sergio Bunino, tecnico frutticoltore coordinatore della Commissione ortofrutta di Coldiretti Torino ai microfoni dell’Ansa:  “Se questo inverno anomalo non lascia subito posto al normale freddo di gennaio c’è il forte pericolo che le piante percepiscano una falsa primavera e che, a febbraio, con un mese di anticipo, diano il via alla stagione vegetativa arrivando alle fioriture troppo presto. Se un albero da frutto fiorisce a marzo invece che aprile in un clima come quello pedemontano – aggiunge Bunino – è quasi sicuro che verrà esposto a un ritorno di freddo, magari con i frutticini che iniziano a svilupparsi. In questo caso i frutti muoiono e non ricrescono”.