
A Torino uno dei Prof più giovani in Italia – Ha 21 anni: “Quando sono entrato mi hanno scambiato per uno studente”

A Torino uno dei Prof più giovani in Italia – Ha 21 anni
Roberto Colletti, appena 21enne, è uno dei docenti più giovani d’Italia ed è già assunto come insegnante di ruolo. Lavora presso l’istituto tecnico Erasmo da Rotterdam di Nichelino, dove si occupa di grafica e comunicazioni multimediali. Il suo ingresso in questa posizione è avvenuto grazie al concorso straordinario legato al PNRR, che ha superato la scorsa estate.
Nonostante il suo ruolo da docente, la sua giovane età crea talvolta qualche confusione: al suo arrivo, qualcuno lo ha scambiato per un semplice studente, invitandolo a tornare quando le lezioni sarebbero iniziate. Questa situazione si ripete occasionalmente, specialmente considerando che con alcuni studenti dell’ultimo anno la differenza di età è minima, appena un anno.
Colletti vede sia vantaggi che svantaggi in questa particolare situazione:
«Da un lato – ha raccontato a La Stampa – ” sanno che sono più coinvolto su certe tematiche, quindi in me trovano una sponda per alcuni loro interessi. Di contro, c’è il fatto di dover sempre stare attenti a tutto. Essendo così giovane mi sento un po’ sotto i riflettori, e mi trattengo”.
Un altro aspetto interessante del suo percorso è legato ai requisiti per accedere al concorso. Colletti ha potuto partecipare e ottenere il ruolo senza una laurea, possibilità ancora valida per alcune discipline, ma che non sarà più disponibile a partire dal 2025.