
Abusivo sfortunato: cerca clienti per vestiti ‘tarocchi’ e trova poliziotto in borghese
Mercoledì pomeriggio, un agente di polizia libero dal servizio, appartenente alla Squadra Volante, viene avvicinato presso un autolavaggio alla periferia nord di Torino da un venticinquenne macedone.
L’uomo gli propone l’acquisto di profumi di diverse marche e di capi di abbigliamento griffati a prezzi vantaggiosi rispetto al costo di mercato. Si tratta di merce evidentemente contraffatta.
Il poliziotto si finge interessato all’acquisto e si avvicina all’auto del giovane: è un escamotage per rilevare il numero di targa. Il cittadino macedone intuisce però che la compravendita non andrà a buon fine e presto di dilegua. Accertamenti condotti sulla proprietà dell’auto conducono gli agenti della Squadra Volante, la sera successiva, ad un alloggio sito invia Lauro Rossi; all’interno, è presente proprio il ragazzo conosciuto all’autolavaggio, insieme alla madre.
Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti scovano centinaia di confezioni di profumo e di articoli sportivi contraffatti. Per il giovane, che aveva riempito fino all’orlo anche il bagaglio dell’auto della madre della stessa merce, è scattata la denuncia.