Nel tardo pomeriggio di ieri personale della Squadra Volante, insieme agli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, sono intervenuti in via Borgo Dora in seguito alla segnalazione di una violenta lite in corso tra due stranieri, i cui motivi sono al vaglio degli inquirenti.

Giunti sul posto, i poliziotti trovano un soggetto disteso a terra, sanguinante.

L’uomo presenta due evidenti ferite da taglio, la prima all’altezza del costato destro, la seconda sull’addome.

E’ la stessa vittima ad indicare ai poliziotti la direzione di fuga dell’aggressore.

L’uomo, cittadino somalo di 25 anni, viene rintracciato e fermato in piazza della Repubblica, con mani e vestiti ancora sporchi di sangue.

Gli agenti appurano che il venticinquenne pochi istanti prima aveva avuto una violenta lite con il ferito, culminata poi con l’accoltellamento di quest’ultimo. Nascosti sotto i veicoli in sosta, gli agenti hanno trovato un coltello a serramanico lungo 15 cm, sporco di sangue ed una sega da taglialegna della lunghezza di 175 cm, arnese brandito dal somalo quando si era allontanato dal luogo dell’aggressione.

La vittima viene portata in codice rosso all’ospedale Giovanni Bosco, dove verrà poi sottoposta ad operazione chirurgica, con prognosi riservata.

Il cittadino somalo, con diversi precedenti di Polizia, viene arrestato per tentato omicidio.