
Anarchici – Sale la tensione per il corteo di domani. Il prefetto: “Non si ripetano violenze di febbraio”

Blocchiamo la città. Arriveremo in tanti” è la promessa, o forse la minaccia degli antagonisti che domani, sabato 30 marzo arriveranno a Torino da tutta Italia. Partenza del corteo: ore 15 da Porta Nuova, punto d’incontro per gli antagonisti di Italia ed Europa, che arriveranno dai 4 punti diversi della città: Campus Einaudi, piazza Benefica, Porta Palazzo, largo Saluzzo e parco del Valentino.
Sale l’apprensione e la tensione in città. Anche per questo motivo e sarà ingente il dispositivo di sicurezza messo in campo dalle forze dell’ordine: i tram saranno gestiti con bus, mentre linee che attraversano il centro dovrebbero subire limitazioni o soppressioni.
All’Agenzia Ansa ha parlato il prefetto di Torino Claudio Palomba che auspica che la manifestazione non sfoci in episodi di violenza, come accaduto lo scorso 9 febbraio:
“Mi auguro che sia un corteo tranquillo, e che ci sia senso di responsabilità da parte di tutti. Torino deve avere la ribalta nazionale per altre questioni. Non vorrei si replicasse il pomeriggio del 9 febbraio” (quando, fra gli altri episodi, un bus di linea fu assaltato ndr). “Auspico un corteo tranquillo e che i toni rimangano nel confronto civile”.
Se gli auspici del prefetto saranno ascoltati si vedrà domani.