E’ già il secondo caso in pochi giorni, che ha visto il pronto intervento della Guardia di Finanza di Torino.

Le indagini hanno portato alla scoperta di un vero e proprio “Coronavirus Shop”, denominazione riportata in uno dei tanti siti individuati, ancora una volta, dai finanziari torinesi.

In questo spazio on-line migliaia di articoli erano spacciati come antidoti contro il virus, venduti ovviamente, a prezzi altissimi.

Dopo le ultime operazioni sono stati individuati e segnalati alla magistratura i nomi altri 14 imprenditori. Sono tutti italiani: per loro si profila l’accusa di frode in commercio.

L’indagine è stata condotta dalla Guardia di finanza  del Gruppo pronto impiego Torino con il coordinamento dei pm Vincenzo Pacileo e Alessandro Aghemo. Oltre a Torino sono diverse le province coinvolte nell’operazione.