
“Anziano abbandonato, coperto di feci dalla testa ai piedi” – Grave accusa di un operatore sanitario in una casa di riposo

La grave denuncia di un ex operatore di una casa di riposo è stata presentata ai carabinieri del Nas di Torino, corredata da foto che mostrano un uomo di 80 anni lasciato in un letto ricoperto di escrementi. Dopo tre giorni dallo scatto delle foto, l’80 enne è morto in ospedale.
L’accusa dell’operatore sanitario è nei confronti della a Rsa “Buon Riposo” di via San Marino, a Torino, dove l’uomo lavorava e al quale non è stato rinnovato il contratto.
“Il 15 dicembre stavo svolgendo il secondo turno pomeridiano con una collega – ha spiegato l’operatore – “E quando siamo entrati nella stanza siamo rimasti scioccati: l’uomo era pieno di feci dalla testa ai piedi“.
Quindi ha scattato le foto segnalando il problema alla direzione della struttura, che però, secondo la denuncia presentata ai carabinieri, non sarebbe intervenuta per risolvere la situazione.
La replica del presidente della coop Valdocco Paolo Petrucci non è tardata a ad arrivare:
“Quelle immagini le ho viste e hanno fatto star male anche me – ha spiegato ripreso da Repubblica. “Ma non dimostrano una mancanza dei nostri operatori: non sono infatti situazioni frequenti, ma capita con degenti malati terminali che l’operatore che fa il giro delle camere si trovi davanti situazioni di questo tipo. Ciò non significa che il paziente sia stato abbandonato. Ho piuttosto il sospetto che chi ha scattato quelle immagini lo abbia fatto per portare avanti rivendicazioni personali”.