Apocalisse Italia – Spalletti fatto a pezzi da media e tifosi – Prende quota il ritorno di Mancini
Apocalisse Italia – Spalletti fatto a pezzi da media e tifosi.
La disfatta della Nazionale italiana contro la Norvegia ha assunto i toni di una “tragedia” sportiva. Il pesante 3-0 subito a Oslo ha lasciato sgomenti tifosi, stampa e addetti ai lavori, sollevando dubbi sul futuro della squadra e soprattutto sulla guida tecnica di Luciano Spalletti.
Quella andata in scena all’Ullevaal Stadion è stata una vera e propria umiliazione: la squadra azzurra è apparsa fragile, impreparata e totalmente in balia di un’avversaria norvegese in stato di grazia, trascinata dal devastante trio offensivo Sorloth-Haaland-Nusa, capace di chiudere il match già nella prima metà di gioco.
Nella ripresa, i norvegesi hanno abbassato il ritmo ma continuato a colpire i legni della porta difesa da Donnarumma, rendendo la sconfitta ancora più amara. A differenza delle eliminazioni precedenti, come quelle dei Mondiali del 2018 e del 2022, dove l’Italia aveva almeno mostrato segnali di reazione, stavolta la prestazione è apparsa del tutto priva di mordente. Il margine d’errore, da qui in avanti, è nullo: ogni partita sarà decisiva per tentare di accedere ai playoff.
Ma il danno sportivo rischia di essere solo l’inizio. Dopo la partita, Spalletti stesso ha ammesso che è in programma un colloquio chiarificatore con il presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Le sue parole hanno lasciato intendere una possibile rottura: “Ringrazierò sempre Gravina per l’opportunità che mi ha dato, ma adesso dobbiamo parlare”. Il clima in Federazione si è fatto teso e, nonostante le rassicurazioni dopo l’ultimo Europeo, la permanenza dell’ex tecnico del Napoli non è più scontata.
Nel frattempo, si fanno sempre più insistenti le voci su un possibile ritorno di Roberto Mancini alla guida della Nazionale. Il tecnico marchigiano, che aveva lasciato l’incarico ad agosto 2023 per accettare un’offerta dall’Arabia Saudita, ha recentemente rivelato di essersi pentito della sua decisione. Mancini ha dichiarato che, potendo tornare indietro, non avrebbe lasciato gli Azzurri e ha ammesso che, con un maggiore dialogo con Gravina, le cose sarebbero potute andare diversamente. Parole che sembrano aprire la porta a un clamoroso ritorno, nonostante qualche recente polemica (come il controverso “like” al post di Acerbi legato alla mancata convocazione).
Insomma, la Nazionale è nel caos: tra prestazioni disastrose, incertezze tecniche e possibili cambi sulla panchina, il futuro azzurro è più incerto che mai. Serve un immediato cambio di rotta, sul campo e nelle decisioni strategiche, per evitare l’ennesima esclusione dal palcoscenico mondiale.
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