
Atto di nascita negato a coppia gay – Il Comune promette: “Interverremo e risolveremo”
Il Comune è intervento sulla vicenda che sta facendo scalpore: un ufficio torinese ha negato la trascrizione dell’atto di nascita di due gemelli nati in Canada, con il sistema della gestazione per altri.
Un atto scritto per padre biologico, uno dei componenti della coppia gay, ma non esteso al compagno.
Il motivo, si apprende, è da ritrovarsi nella legge 40 che vieta in Italia la surrogazione di maternità.
Il Comune di Torino è intervenuto spiegando che le indicazioni date agli uffici erano di eseguire la trascrizione.
“E’ solo una questione tecnica che affronteremo e risolveremo, presentando nel caso anche una interrogazione al ministero dell’Interno e all’Anusca, l’associazione degli stati civili e anagrafi” – spiegano da Palazzo Civico, aggiungendo che “il Comune sta anche valutando la possibilità di intraprendere una costituzione di parte civile a fianco delle coppie che richiedono il riconoscimento dei figli”