
Auto, l’Europa ci ripensa: verso l’Ok alle ibride anche dopo il 2035 – L’annuncio

Il divieto imposto ai motori termici a partire dal 2035 potrebbe non essere definitivo. L’Unione Europea sta valutando la possibilità di concedere maggiore spazio ai veicoli ibridi plug-in, evitando così una transizione troppo drastica verso l’elettrico. Bruxelles sembra orientata verso un compromesso “green”, che potrebbe favorire i grandi produttori automobilistici, in particolare i colossi tedeschi.
Secondo quanto riportato dal Der Spiegel, il dialogo tra la Commissione Europea e l’industria dell’auto è ancora in fase iniziale, ma il tema sta guadagnando sempre più attenzione. Il Partito Popolare Europeo (PPE), guidato da Ursula von der Leyen, sostiene l’idea di una maggiore “flessibilità” nella transizione ecologica. Tuttavia, la vera sfida sarà trovare un equilibrio tra questa apertura e il rispetto del Green Deal europeo.
Un documento ufficiale, che dovrebbe chiarire la posizione dell’UE in materia, è atteso per il 5 marzo. Nel frattempo, le pressioni da parte dell’industria automobilistica si fanno sempre più forti. Mercedes-Benz, in particolare, avrebbe già ottenuto un accordo informale per mantenere in produzione le ibride plug-in, grazie all’azione di Eckart von Klaeden, ex ministro di Angela Merkel e attuale responsabile delle relazioni istituzionali della casa automobilistica tedesca.
L’Europa si trova quindi di fronte a una scelta cruciale: procedere con il divieto totale dei motori a combustione interna o trovare soluzioni intermedie per favorire una transizione più graduale verso l’elettrico.