Manifestazione a Torino di studenti e genitori. Circa duecento persone si sono radunate questa mattina in piazza Castello per chiedere al presidente della Regione Alberto Cirio di riaprire tutte le scuole.

Fra loro anche Anita e Lisa, le due ragazze di dodici anni che protestano da giorni contro la didattica a distanza.

La manifestazione è stata organizzata dal movimento “Priorità dalla scuola”.

Così hanno spiegato i manifestanti, ripresi dall’Ansa: “Si teme che il governatore, Alberto Cirio, non autorizzerà le lezioni in presenza nemmeno quando il Piemonte diventerà “zona gialla. Siamo dubbiosi perché ci sono grossi ritardi. Basti pensare che hanno organizzato i tavoli per i trasporti solo una settimana fa. Se la scuola non riapre significa che siamo ancora in zona rossa”.

Un gesto simbolico questa mattina è stato la consegna del bigliettino a “Babbo Cirio” in una scatola a forma di albero di Natale: “Regalaci l’apertura delle scuole”.

“Accetteremo la chiusura della scuola – hanno detto ai microfoni dell’Ansa alcuni i genitori – “solo se tutto verrà chiuso. Se un centro commerciale resta aperto anche la scuola deve aprire”.