
Baby squillo a Torino – Tutti condannati gli imputati nell’inchiesta ‘Tacco 12’

Sono stati tutti condannati i sei imputati per sfruttamento della prostituzione a Torino, nell’ambito dell’inchiesta denominata “Tacco 12” della Squadra Mobile, coordinata dal pm Dionigi Tibone.
Le pena vanno da uno a sette anni. Quella più alta è stata inflitta al reclutatore Enrico Marchesi, condannato a sette anni e 20 mila euro di multa.
Sei anni invece ad Angela Tufariello, oltre a 16 mila e 200 euro di multa. 5 anni e un mese a Felice Iemmola, con 12.800 euro di multa. I tre sono i titolari dei locali dove le ragazze incontravano i clienti.
Un altro titolare di locali, Franco Russo, è stato condannato a 4 anni e 12 mila e 600 euro di multa.
Un anno e 4 mesi con la condizionale infine al tassista Ignazio D’Angelo e un anno al cliente Gianluca Mellana.
Nell’inchiesta era già stato condannato Mario Ginatta a otto mesi di carcere commutati in libertà controllata. L’uomo è figlio del proprietario della Blutec ed era cliente di una baby squillo.