
Battaglia a Torino contro CasaPound – Feriti sei poliziotti, fermati due manifestanti

Le premesse non erano delle migliori: i gruppi antifascisti volevano cercare di bloccare l’incontro organizzato in campagna elettorale da Casa Pound, con il suo leader Simone di Stefano all’Nh Hotel, tra corso Vinzaglio e corso Bolzano.
Ieri sera ci sono stati scontri piuttosto pesanti a Torino fra la polizia che è ricorsa all’uso di idranti contro i manifestanti.
E’ partita una sassaiola, sono volati petardi e bombe carta verso il presidio della polizia che ha risposto con idranti e lacrimogeni, in zona Porta Susa.
Al termine degli scontri due manifestanti sono stati fermati, sei poliziotti sono rimasti feriti, uno di loro colpito ad una gamba da una scheggia di 4 cm.
Sui gravi fatti di Torino hanno parlato sia Salvini (Lega) che Di Maio (M5S):
“A Torino – ha dichiarato Salvini – questi ragazzi fanno quello che fanno perché stasera quando tornano a casa nessuno gli fa nulla: se vai dalla mamma e dal papà e gli fai pagare i danni vedrai che la prossima volta restano a casa a studiare“.
Luigi Di Maio ha dichiarato, in diretta televisiva: “Questi episodi violenti fanno preoccupare. Quando si vedono queste cose destra e sinistra si accusano a vicenda, ma chi le fa è un deficiente e basta”.