Bonus rottamazione tv – Dal 23 Agosto si potrà ottenerlo, ecco come

12/08/2021

E’ stato firmato in questi giorni dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti il nuovo calendario sul riassetto frequenze televisive. E da lunedì 23 agosto si potranno richiedere in Italia il bonus rottamazione tv per l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste.

Nell’ultimo decreto del ministro, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è inserito anche il modulo per richiedere l’incentivo da consegnare al rivenditore o in una isola ecologica autorizzata.

Il Sole 24 Ore illustra con precisione il nuovo provvedimento:  “Il bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore – comprensivo di Iva, fino a un massimo di 100 euro, che si ottiene rottamando apparecchi tv che non saranno più idonei ai nuovi standard tecnologici. Il decreto Sviluppo economico-Economia prevede esplicitamente che il bonus sia cumulabile con quello previsto dal decreto interministeriale 18 ottobre 2019 per l’acquisto di un televisore o di un decoder in linea con i nuovi standard televisivi. L’importo è però ridotto a 30 euro o al minore valore pari al prezzo di vendita se inferiore”.

Quindi, spiega il quotidiano di economia e finanza: “Il bonus rottamazione tv si rivolge a tutti i cittadini senza limiti di Isee. Non ci sono, dunque, limiti di reddito per ottenerlo. Spetta un solo bonus per ogni codice fiscale di persone in possesso dei requisiti. Per ottenere il bonus è necessario essere residenti in Italia, essere in regola con il pagamento del canone Rai e rottamare un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018 e quindi incompatibile con i nuovi standard di trasmissione. L’apparecchio acquistato deve essere nell’elenco del ministero dello Sviluppo economico delle apparecchiature idonee. Spetta un solo bonus per l’acquisto di un solo apparecchio per ogni utente identificato dal codice fiscale. Il bonus è disponibile fino al 31 dicembre 2022, a patto che il fondo dedicato non si esaurisca prima. A disposizione ci sono 250 milioni di euro e sarà utilizzato fino ad esaurimento.

Infine, sono due le modalità di rottamazione previste:

” Si può fare direttamente dove si acquista il nuovo televisore – spiega Il Sole 24 Ore – “consegnando il vecchio al rivenditore e ottenendo il bonus fino al 20% del costo comprensivo di Iva. Il rivenditore si occuperà di smaltire il vecchio apparecchio e riscattare tramite compensazione il credito fiscale pari allo sconto applicato al cliente. Più complessa, invece, la seconda modalità, che prevede che il cliente possa smaltire da solo il vecchio apparecchio in una discarica autorizzata. Un modulo certificherà l’avvenuta rottamazione in discarica. Si deve anche specificare che il titolare è in regola con il pagamento del canone Rai e che è stato rottamato un televisore non conforme ai nuovi standard”.

 

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