Torino: tensione in strada. Arrivano i ministri Tajani. Lollobrigida e Bernini ed esplode la protesta degli studenti. Scontri con la Polizia

Scontri fra la polizia e i manifestanti provenienti dai collettivi universitari di Torino mentre cercavano di raggiungere il castello del Valentino, sede di una conferenza con la presenza annunciata di numerosi ministri scientifici, spaziali ed agricoli.

Circa cinquanta attivisti hanno tentato di superare le forze dell’ordine, provocando scontri e l’uso degli scudi da parte della polizia per respingere la folla.

Gli scontri sono avvenuti in corso Cairoli, a poca distanza dal castello. Oltre 30 persone sono state identificate dalle forze dell’ordine, tra cui militanti del centro sociale Askatasuna, sospettati di aver coordinato i tentativi di sfondamento durante la manifestazione.

Torino è stata ancora teatro di tensioni e caos in strada a causa. Il corteo di studenti e centri sociali si è diretto verso il parco del Valentino, dove si tiene la Conferenza degli Addetti scientifici e spaziali e degli Esperti agricoli 2024. Tra i partecipanti alla conferenza figurano il vicepremier Antonio Tajani, la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin.

Durante il corteo, che ha coinvolto circa un centinaio di persone con bandiere della Palestina, si sono verificati scontri con le forze dell’ordine in zona San Salvario, dove i manifestanti sono stati bloccati dagli agenti.

Il corteo, composto da militanti di vari collettivi tra cui Askatasuna e Cambiare Rotta, ha attraversato le vie del centro e di San Salvario, con appelli per il “cessate il fuoco” in Medio Oriente e insulti al ministro Tajani. Durante il percorso, sono stati bruciati fogli con i loghi di Forza Italia e Alenia.

Le autorità hanno dovuto chiudere quattro stazioni della metropolitana, tra cui Porta Nuova, Marconi, Nizza e Dante, causando disagi ai viaggiatori.

Alle 11:30, è stato comunicato che il servizio della metro termina a Re Umberto, con chiusura degli accessi alla stazione di Porta Nuova.