Giorni difficili per Gtt, dopo l’ennesimo incendio avvenuto su un mezzo della linea 71 che transitava nel quartiere San Donato, pieno di passeggeri a causa dell’ora di punta.

L’autobus ha preso fuoco, fortunatamente l’autista ha fatto scendere tutti i passeggeri. Qualche danno invece per il conducente, rimasto lievemente intossicato dal fumo e le polemiche continuano: all’incirca, nei depositi del Gruppo Trasporti, un mezzo su cinque è fermo per guasto. Alto è inoltre il numero dei veicoli che non non sono in grado di circolare.
Sui gravi episodi di autocombustione dei mezzi Gtt, in cui è stato evitato il peggio solo grazie ad interventi tempestivi di autisti dei bus e dei vigili del fuoco, è intervenuto fa il consigliere regionale Pd Cassiani chiedendo contromisure urgenti:

“Con la ripresa delle attività dopo la pausa natalizia e il conseguente aumento dei passeggeri ritengo che sia quanto mai urgente assicurare controlli molto accurati. Ma, purtroppo, ho appreso che le officine Gtt adibite a tali compiti risulterebbero, da circa un anno, in forte affanno per la carenza del personale – ha spiegato Cassiani, “La procedura di assunzione di 43 nuovi addetti risulta ad oggi bloccata, fatti che aumentano la preoccupazione”.

Intanto su problematiche aziendali e temi correlati al Piano industriale, mercoledì 16 gennaio 2019 è previsto uno sciopero di 24 ore del settore trasporto pubblico locale, proclamato rispettivamente dalle Organizzazioni territoriali: Ugl Autoferrotranvieri e Usb- Lavoro Privato – settore trasporti

Gtt comunica che il servizio sarà comunque garantito in queste fasce orarie:

Servizio URBANO e SUBURBANO e METROPOLITANA: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00
Autolinee extraurbane e Servizio Ferroviario (sfm1 – Canavesana e sfmA – Torino–aeroporto–Ceres): da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.