
Caposala e impresario truffano ospedale per quasi un milione di euro – Corruzione e truffa aggravata
Truffa aggravata e corruzione: un danno di almeno 951 mila euro per uno dei più importanti ospedali della nostra regione, come il Santa Croce e Carle di Cuneo.
L’accusa: materiale pagato dall’azienda ospedaliera e mai consegnati nei magazzini: protesi per gomiti del costo di 1500 euro l’una e fili di sutura in titanio dall’alto valore economico.
I finanzieri del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Cuneo hanno arrestato con queste accuse il 57enne caposala e coordinatore per materiali, attrezzature e logistica del Santa Croce di Cuneo.
Pochi giorni fa è stato fermato anche il titolare dell’azienda che da più di 20 anni rifornisce l’ospedale, la ‘Sanitor sas’ di Nichelino.
L’inchiesta, chiamata ‘operazione titanio’, è coordinata dal procuratore capo di Cuneo Onelio Dodero ed è ancora aperta.