
Carro attrezzi a Torino, una valanga di irregolarità – I dati in città sono impietosi
I numeri diffusi dalla Polizia Municipale, e relativi alle irregolarità dei carri attrezzi a Torino dell’ultimo anno, sono impietosi: su 99 controlli effettuati dai vigili, nel corso del 2019, si registrano infatti 83 sanzioni, quindi l’85% dei controllati, che ‘vantano’ le irregolarità piu’ disparate: autorizzazioni mancanti, o mancanza di patenti specifiche.
O ancora, secondo quanto analizza il quotidiano La Stampa “ limiti di peso e sagome non rispettate”.
“La situazione è senza dubbio complessa – ha spiegato a questo proposito la sindaca Chiara Appendino. “Noi abbiamo cominciato un’interlocuzione con le associazioni di categoria, che si sono mostrate disponibili, ma abbiamo appreso che la maggioranza dei soggetti che adoperano in modo non conforme non sono iscritti».
“Non è possibile, tuttavia, in questo momento, creare un albo comunale dei carri attrezzi: le normative ,infatti, sono nazionali», ha spiegato la sindaca
E se sono sempre piu’ numerose le multe dei vigili che puniscono le folli corse in strada, gare a tutta velocità nelle strade comunali per poter arrivare primi su un incidente, esistono anche possibilità di combattere il problema, almeno secondo la consigliera di minoranza Federica Scanderebech: ossia istituendo una centrale telefonica unica che gestisca tutti gli interventi sulla città – spiega la consigliera al quotidiano torinese.
“ Come prevede la categoria dei taxisti che organizzano in questo modo le loro corse e i loro compensi”.