Case Popolari – “Prima i Piemontesi”: la nuova legge mette paletti agli stranieri e favorisce i ‘vecchi’ residenti

11/01/2021

«Prima i Piemontesi». Il provvedimento che l’assessore regionale al Welfare (con delega alla Casa) Chiara Caucino aveva promesso fin dall’inizio del suo mandato sarà presto realtà: i cittadini piemontesi avranno una corsia preferenziale nell’assegnazione delle case popolari. Una circostanza, inserita nel regolamento della nuova legge regionale, che verrà presto approvata, consentirà ai cittadini piemontesi di poter usufruire di un punteggio più elevato in graduatoria, mettendo così fine a una serie di situazioni non equilibrate che si sono verificate in passato. Non un provvedimento discriminatorio, quindi, ma un’iniziativa che rende giustizia a migliaia di famiglie che, in questi anni, si sono viste «scavalcare» subendo – loro sì – gravi ingiustizie e soprattutto disagi.

La nuova norma, in particolare, va a modificare l’articolo 8 della legge 3 del 2010, concedendo punteggi aggiuntivi a residenti da 15, 20 o 25 anni. Non solo: sarà previsto un meccanismo di premialità anche per le famiglie con un solo genitore che vive con figli minori. Con questo la Regione non va in alcun modo a discriminare gli stranieri, che – se in regola e residenti in Piemonte da diversi anni – potranno usufruire dei medesimi vantaggi.

«L’esigenza di una nuova legge – spiega Caucino – deriva dal sostanziale superamento della normativa regionale introdotta nel 2010, ormai superata anche da successive disposizioni statali in materia. E’ quindi indispensabile attuare una rimodulazione delle disposizioni riguardo all’alienazione degli alloggi di edilizia sociale, alla luce anche della situazione economica delle Agenzie Territoriali per la Casa e di una società che a causa di due crisi economico finanziarie e dell’attuale pandemia si caratterizza per l’emergere preoccupante di nuove povertà che, come assessore al Welfare, ho il dovere di combattere. Nella nuova legge abbiamo ritenuto giusto privilegiare i residenti in Piemonte da lunga data che hanno certamente contribuito a sostenere la comunità alla quale appartengono. Allo stesso tempo abbiamo voluto venire incontro a madri e padri che vivono soli con figli minori a carico».

D’altronde l’attuale normativa presenta alcuni aspetti di difficile applicazione, in particolare riguardo i requisiti di accesso, che hanno già generato spiacevoli contenziosi. Era quindi necessario intervenire con una revisione organica dei requisiti di accesso relativi alla cittadinanza, residenza e possesso di proprietà immobiliari.

Dopo dieci anni di applicazione dell’attuale regolamentazione, anche alla luce dei cambiamenti sociali intercorsi, bisognava mettere immediatamente mano alla revisione dei punteggi che generano le graduatorie per l’assegnazione degli alloggi, in ordine alle condizioni economiche, sociali e abitative dei richiedenti.

Ad oggi, infatti, è previsto l’utilizzo di parametri diversificati per l’accesso all’edilizia sociale (il modello Isee) e per il calcolo del canone di locazione degli alloggi (il criterio del reddito). Ai fini di una più semplice ed equa applicazione del canone, è stato invece ritenuto opportuno unificare, o quanto meno rimodulare, tali parametri, anche per allinearli con quelli già utilizzati per altre misure di intervento sociale.

Pur prevedendo formalmente una durata contrattuale di cinque anni, l’assegnazione di un alloggio di edilizia sociale è di fatto illimitata nel tempo e, addirittura, trasmissibile ereditariamente. Occorre ragionare, invece, su un utilizzo degli alloggi che sia limitato alle condizioni di disagio dei nuclei assegnatari, garantendo una rotazione che consenta l’ingresso anche alle nuove situazioni di emergenza.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Torino – Sei spari contro una barberia: arrestato un ragazzo di 23 anni

Torino – Sei spari contro una barberia: arrestato un ragazzo di 23 anni

La polizia di Torino ha arrestato un giovane di 23 anni ritenuto responsabile di una sparatoria avvenuta nel settembre 2024 ai danni di una barberia situata in via Paisiello, nel quartiere Barriera di Milano. Il ragazzo, di nazionalità italiana, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, disposta dal giudice per le […]

14/12/2025

Torino – Noto avvocato rapinato ai Murazzi. Prima lo butta a terra, poi gli strappa le collane

Torino – Noto avvocato rapinato ai Murazzi. Prima lo butta a terra, poi gli strappa le collane

Violenta rapina, mentre l’avvocato svolgeva il suo consueto allenamento di corsa lungo i Murazzi, un luogo che frequenta spesso. L’aggressione nella zona di lungo Po Cadorna, nei pressi dell’incrocio con corso San Maurizio, è stato ricostruito solo di recente. Intorno alle 13, mentre l’avvocato Walter Perga stava correndo, un uomo di corporatura robusta gli si […]

10/12/2025

Torino – Salvini scrive al gioielliere che ha ucciso i rapinatori “Come si può condannare chi si à difeso dai criminali?”

Torino – Salvini scrive al gioielliere che ha ucciso i rapinatori “Come si può condannare chi si à difeso dai criminali?”

La Corte d’assise d’appello di Torino ha ridotto a 14 anni e 9 mesi la pena inflitta a Mario Roggero, il gioielliere di Grinzane Cavour che nel 2021 uccise due rapinatori e ne ferì un terzo dopo l’assalto al suo negozio. La sentenza, che modifica quella di primo grado (17 anni), arriva dopo una lunga […]

05/12/2025

Torino-  Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

Torino- Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

La vicenda giudiziaria che vede coinvolto il gioielliere Mario Roggero si conclude in secondo grado con una pena ridotta: la Corte d’assise d’appello gli ha inflitto quattordici anni e nove mesi, rispetto ai diciassette stabiliti in primo grado. L’uomo, 72 anni, era accusato di aver ucciso due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 […]

04/12/2025

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese: una donna è stata trovata in strada con una grave ferita da arma da fuoco. Il grave episodio è accaduto ieri pomeriggio, a Nole. L’equipe del 118 di Azienda Zero è arrivata rapidamente sul posto e ha stabilizzato la vittima, giudicata in condizioni critiche, prima del trasporto d’urgenza all’ospedale di Ciriè con […]

30/11/2025

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Momenti di caos nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 novembre 2025 al supermercato Il Gigante di via Cigna, all’angolo con corso Vigevano, a Torino. Un uomo di origine marocchina, in coda alla cassa insieme alla moglie, è stato improvvisamente insultato e poi colpito al volto da un giovane sui vent’anni. L’aggressore, dopo aver sferrato il […]

29/11/2025

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie Gli operatori della Volante del Commissariato di P.S. Centro hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano di 40 anni che, poco dopo la mezzanotte, utilizzando un tombino prelevato dal manto stradale, aveva infranto la vetrata di un’attività commerciale di […]

29/11/2025

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Al termine del corteo legato allo sciopero generale, un gruppo appartenente allo spezzone Pro Palestina ha fatto irruzione nella sede de La Stampa e Repubblica in via Lugaro 15, esibendo uno striscione con la scritta “Free Shahin. Nobody deported”. […]

28/11/2025

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Grave incidente sul lavoro nella tarda mattinata di venerdì 28 novembre 2025. Un operaio dell’edilizia, di circa sessant’anni, ha perso la vita dopo essere caduto da un’impalcatura situata a circa nove metri di altezza in un cantiere di via Molino a Casellette (Torino). L’uomo stava svolgendo attività lavorative quando, per cause che dovranno essere ricostruite, […]

28/11/2025