
Chi ha fermato Torino, la città industriale d’Italia? – L’analisi nel libro di Bagnasco, Berta e Picchierri
Quali sono le ragioni del ripiegamento di Torino? Come si spiega la crisi della città? Sono le questioni con cui si confrontano due sociologi e uno storico dell’economia.
E’ uscito il nuovo libro di Arnaldo Bagnasco, Giuseppe Berta e Angelo Pichierri: Chi ha fermato Torino? Una metafora per l’Italia.
Ogni capitolo del volume solleva una domanda specifica. Il primo: come si riesce a regolare le direttrici dello sviluppo conciliando il rilancio economico con l’obiettivo della coesione sociale? Il secondo: perché l’economia continua ad arretrare? Il terzo: che cosa possono fare davvero per la città le istituzioni, l’amministrazione e i beni pubblici locali? Le risposte a queste domande intendono contribuire alla ripresa del discorso pubblico su Torino ma anche, in termini generali, sulle città italiane. Perché Torino, come recita il sottotitolo del volume, rappresenta in fondo una metafora dell’Italia
“Torino ha avuto in passato un ruolo chiave su scala nazionale. Perché si è fermata? – A queste domande rispondono gli autori Bagnasco, Berta e Picchierri – “Come farla ripartire? Le risposte a queste domande riguardano l’intero Paese”
Chi ha fermato Torino? Una metafora per l’Italia, 2020, Vele, pp. 144, € 12,00
