
Chiude il Traforo del Monte Bianco per oltre 3 mesi – Traffico a Torino a rischio caos
Chiude il Traforo del Monte Bianco per oltre 3 mesi – Traffico a Torino a rischio caos
Il traforo del Monte Bianco rimarrà chiuso dal 4 settembre al 18 dicembre 2023 per lavori di risanamento della volta, come comunicato dal Geie, ente di gestione tra Italia e Francia.
Il primo cantiere test sarà allestito in autunno per determinare la metodologia operativa più efficace. La chiusura autunnale è stata programmata per il minor traffico di veicoli. Durante le 15 settimane di lavori, tutti gli impianti di sicurezza sulla volta saranno smontati, richiedendo una chiusura totale al traffico.
Il primo cantiere interverrà su un tratto di galleria di 600 metri. Per completare l’intervento, in programma tra il 2023 e il 2024, saranno investiti 50 milioni di euro.
La chiusura potrebbe causare significativi problemi di traffico, aggravati dai numerosi cantieri di manutenzione che le società autostradali hanno trascurato per decenni.
Traffico torinese a rischio caos
La chiusura per lavori del tunnel del Monte Bianco determinerà un intenso traffico al Frejus, influendo su una rete già sotto pressione e aggravando l’inquinamento in una delle aree urbane più inquinate d’Europa.
Ativa, società che gestisce l’autostrada verso Aosta, prevede un aumento significativo del traffico, con un incremento di 7.000 veicoli al giorno alla barriera di Bruere e 5.000 al casello di Falchera.
Queste stime si basano su dati del periodo 1999-2002, quando il Bianco venne chiuso a causa di un incendio, e considerano la limitazione imposta dalla Svizzera ai transiti pesanti al Gran S. Bernardo. Sitaf, che gestisce il traforo del Frejus, prevede un aumento di 2.500-3.000 veicoli giornalieri.
Questo sovraccarico aggiungerà pressione a un sistema già provato da cantieri e rallentamenti nella zona di Torino.
Sitaf e Ativa stanno lavorando per ridurre i disagi, ma è chiaro che serve una soluzione strutturale, considerando che i lavori al Bianco dureranno per altri 17 anni.